Premessa. Il comune di Bologna ha approvato il 14 maggio 2018 un nuovo regolamento per disciplinare tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro, al fine di limitare le conseguenze sociali dell’offerta di gioco sui consumatori, anche attraverso attività di disincentivazione e prevenzione. Il regolamento è stato redatto per dare piena applicazione alla legge regionale n. 5 del 4 luglio 2013 (al riguardo leggi anche questa scheda) e reca anche la mappatura dei luoghi sensibili. Qui di seguito sono sintetizzati gli aspetti principali della nuova normativa (all,to 1).

Il nuovo regime di autorizzazioni da parte del Comune. La disciplina detta restrizioni per gli esercizi commerciali che prevedono come attività principale o secondaria l’offerta di giochi leciti, vietando in particolare:

  • l’istallazione di apparecchi entro un limite massimo di 500 metri dai luoghi sensibili (istituti scolastici di ogni ordine e grado, luoghi di culto, impianti sportivi, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile e oratori) sulla base della mappatura ( all.ti 2 e 3) calcolata secondo il criterio del percorso pedonale più breve; nella mappatura vengono considerati anche i luoghi sensibili situati nei Comuni del territorio regionale confinante con il territorio comunale di Bologna;
  • l’esposizione all’interno e all’esterno dei locali di cartelli, immagini o proiezioni che pubblicizzano le vincite avvenute;
  • la locazione o concessione di immobili pubblici o di società controllate che intendono aprire attività relative all’esercizio del gioco lecito;
  • il rinnovo della locazione o concessione ad attività operanti in immobili pubblici;
  • l’istallazione di insegne luminose all’esterno e all’interno delle attività.

I nuovi esercizi commerciali, pubblici servizi e attività, all’interno dei quali possono essere istallati apparecchi per il gioco, devono produrre un’autocertificazione attestante di essere ad una distanza superiore ai 500 metri dai luoghi sensibili, utilizzando la mappatura operata preventivamente dal comune al comune.

Mappatura luoghi sensibili. La mappatura operata permette di disporre preventivamente degli strumenti per individuare i luoghi sensibili, dei percorsi pedonali più brevi e delle aree di prossimità ai luoghi sensibili (in ocra), in modo che i gestori di attività commerciali possano predisporre l’autocertificazione richiesta dal Comune per l’apertura, il rinnovo o il trasferimento dell’attività. A completamento della mappa, in allegato al regolamento, vi è un elenco dettagliato dei luoghi sensibili, divisi per sezioni, con l’indicazione del nome e l’indirizzo.

No a patrocinio del comune. Il comune non concede il proprio patrocinio per eventi, manifestazioni, spettacoli, mostre, convegni, iniziative sportive, che ospitano o pubblicizzano attività contrarie alla cultura dell’utilizzo responsabile del denaro o eventi in cui son presenti sponsor o espositori promotori di attività che favoriscono o inducono la dipendenza dal gioco d’azzardo.

Pubblicità. Il regolamento vieta alle società controllate, o alle quali l’amministrazione ha affidato incarichi per la gestione di servizi pubblici, di accogliere le richieste di pubblicità relative all’esercizio del gioco lecito.

Informazioni per l’utente. Viene indicato l’obbligo di esporre all’interno degli esercizi commerciali: la tabella dei giochi proibiti, le indicazioni di utilizzo degli apparecchi e dei valori relativi, e del divieto del gioco per i minori (in italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo).

Orari. L’orario di apertura e del funzionamento degli apparecchi da gioco verrà stabilito tramite ordinanza sindacale, con una disciplina specifica per le sale Bingo.

Sanzioni. Per le violazioni dell’art.6 (Ubicazione dei locali e installazione degli apparecchi da gioco) la sanzione amministrativa va da 50 a 500 euro per ogni apparecchio, oltre alla chiusura mediante sigillo. Per le violazioni delle altre disposizioni è prevista una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro. Per tutte le violazioni è prevista la possibilità di sequestro amministrativo. Per quanto non previsto dal regolamento viene fatto rinvio alla Legge Regionale n. 5 del 2013.

All.to 1: Regolamento comune di Bologna maggio 2018

All. to 2 Regolamento comune di Bologna Allegato B – mappa

All.to 3 Regolamento comune di Bologna Allegato C – Luoghi sensibili

(a cura di Sara Capitanio, vincitrice della borsa di studio di Avviso Pubblico sul gioco d’azzardo)