Nella nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (DEF) 2018, in particolare l’allegato IV (Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva), vi è un capitolo dedicato ai controlli operati nel settore dei giochi.

Si legge (pagina 115 della Relazione): “Si è elaborato lo screening sui soggetti gravati da informazioni pregiudizievoli, ai fini del loro censimento nella filiera dei giochi attraverso l’alimentazione di un apposito applicativo (SISCO-Sistema Informativo Soggetti Criminalità Comune e Organizzata) per la gestione e l’analisi dei dati relativi ai soggetti (persone fisiche e giuridiche) per i quali emergono informazioni di “anomalia” ai fini della gestione dei giochi pubblici e/o di settori della relativa filiera… Di particolare rilievo sono state alcune informative realizzate su operazioni di Polizia di contrasto al gioco illecito svolte nei confronti di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata…Fra queste si cita l’informativa sull’Operazione “Doppio Jack” che ha scoperto una rete di sale clandestine ove si scommetteva su piattaforme on line non autorizzate, l’informativa “Operazione Reset” con la chiusura di internet point in Sicilia e quella “Operazione ‘Ndrangames” che ha riguardato l’installazione di totem in pubblici esercizi”. Anche sul fronte del contrasto al gioco online illegale – siti che operano senza autorizzazione – viene evidenziato che “nel corso del 2017, il numero complessivo dei siti inibiti è salito a circa 7.000. L’efficacia dell’attività di contrasto è comprovata dai tentativi di accesso ai siti inibiti, che ammontano a più di 360.000 nel solo 2017”.

In tema di evasione fiscale (pagina 130 della Relazione) la lotta al fenomeno del gioco illegale interessa tre comparti:

  1. a) il gioco online realizzato attraverso apparecchi – i cosiddetti totem – che si collegano a piattaforme estere senza autorizzazione
  2. b) la manomissione/alterazione delle schede degli apparecchi da gioco con vincita in denaro (le slot machines o AWP).
  3. c) le scommesse, sia su rete fisica che online.

Sono stati effettuati 48.815 controlli nel corso del 2017. Il 62% dei quali hanno riguardato gli apparecchi da gioco con vincita in denaro e il 30% inerenti al divieto di somministrazione di gioco ai minori. La seguente tabella riporta l’andamento dell’esito dell’attività di controllo nel settore dei giochi nel periodo 2012-2017.