Premessa. Il Comune di Monza con l’ordinanza n. 211/2018 ha voluto regolamentare gli orari di esercizio delle sale giochi, delle sale VLT, delle sale scommesse e gli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro, dando esecuzione al “Regolamento per la prevenzione ed il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito” in precedenza adottato, per limitare l’uso degli apparecchi automatici per il gioco d’azzardo lecito a tutela della comunità locale.
La crescita del fenomeno. I dati sul territorio locale del SERT ASST MONZA sulle persone affette da patologia da gioco d’azzardo sottolineano come il numero degli assistiti risulti costante, conseguenza anche delle numerose iniziative e della “capillare azione di prevenzione delle patologie ludopatiche”. Altri dati su base locale rilevati con l’indagine Progetto Selfie rivolta ai minori, voluto dall’amministrazione comunale, evidenziano comportamenti disfunzionali legati al gioco d’azzardo. Anche i dati nazionali evidenziano come il trend dell’emersione di casi di ludopatia sia in aumento nell’ultima rilevazione dell’indagine GPS-DPA.
Orari. L’art.6 del Regolamento dispone che l’orario di apertura e l’orario di funzionamento siano stabiliti da ordinanza sindacale, ai sensi dell’art. 50 D. Lgs. 267/2000. Gli orari di esercizio delle sale gioco autorizzate ex art. 86 e 88 del TULPS (ad esclusione delle sale biliardo e delle sale bowling) è interrotto tutti i giorni, compresi i festivi dalle 23.00 alle 14.00. L’orario di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro collocati all’interno degli esercizi autorizzati ex art. 86 e 88 del TULPS, è interrotto tutti i giorni, compresi i festivi dalle 23.00 alle 14.00. Viene inoltre disposto l’obbligo di esposizione all’esterno del locale di un cartello indicante l’orario di apertura delle sale giochi e/o funzionamento degli apparecchi.
Sanzioni. L’ordinanza prevede una sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 500,00. In caso di recidiva si applica una sospensione da 5 a 30 giorni del funzionamento di tutti gli apparecchi.
Motivazioni. In forza dell’attuale orientamento della giurisprudenza, delle norme, delle disposizioni attuali e dei dati forniti dal locale Sert, viene confermata la necessità di disciplinare gli orari di funzionamento degli apparecchi in presenza di motivate esigenze di ordine sociale e pubblico, dopo aver acquisito anche il parere delle associazioni maggiormente rappresentative. Il provvedimento non viene emanato per eliminare il fenomeno, ma per creare le condizioni per disincentivare l’utilizzo continuativo e a tempo pieno. Il Comune di Monza sensibile al contrasto della ludopatie, ha aderito ai diversi bandi di Regione Lombardia per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di contrasto al gioco d’azzardo patologico ottenendo il finanziamento di tutti i 3 progetti presentati, 1 relativo al bando del 2015, gli altri 2 del 2017, e qui consultabili.
(a cura di Sara Capitanio, vincitrice della borsa di studio di Avviso Pubblico sul gioco d’azzardo)