Si sono svolte lunedì 13 marzo, prima a Prato, presso l’Istituto Comprensivo Don Milani, e poi a Sesto Fiorentino, nella sala Meucci della Biblioteca Ragionieri, le due iniziative dal titolo “Amministratori sotto tiro e Buona Politica”, organizzati da Avviso Pubblico, Libera, il Comune di Prato e di Sesto e la Regione Toscana. Gli incontri sono stati preceduti dai saluti istituzionali dell’Assessore del Comune di Prato Maria Grazia Ciambellotti, e del Sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
“Per la prima volta celebriamo il 21marzo in maniera ufficiale – ha dichiarato Andrea Campinoti – già Presidente di Avviso Pubblico – Finalmente tutte le vittime innocenti delle mafie hanno la medesima dignità. Questa è una grande conquista che abbiamo richiesto con forza e finalmente ottenuto per legge. Dal loro sacrificio, dalla loro forza e dal loro coraggio deve partire una stagione di rinascita e non solo partecipando alla Giornata della memoria e dell’impegno e alle iniziative di avvicinamento, ma ogni giorno attraverso le nostre scelte e azioni quotidiane”.
“Fin dalle piccole azioni infatti possiamo lottare contro le mafie, ciascuno nel suo piccolo, portando avanti la cultura della correttezza e della legalità – ha continuato Don Andrea Bigalli, Coordinatore Regionale di Libera Toscana -. Siamo destinati a sconfiggere le organizzazioni criminali perché abbiamo una dimensione valoriale diversa, perché abbiamo una migliore qualità dei rapporti, perché sorridiamo con la coscienza libera. Ma dobbiamo volerlo tutti, insieme”.
“Se restiamo uniti, se creiamo sinergie, alleanze, se siamo consapevoli della nostra onestà ed integrità e del nostro coraggio ce la faremo, prima o poi riusciremo a vincere questa battaglia”, ha aggiunto Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre, vittima di mafia dopo aver raccontato la storia di suo padre, il Sindaco gentile Marcello Torre.
Gli incontri rientrano nelle iniziative di sensibilizzazione e avvicinamento della XXII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie, che si svolgerà il prossimo 21 marzo a Locri ed in oltre 4000 luoghi d’Italia.
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