Operazione “Ciclope” tra Veneto e Calabria. Il plauso di Avviso Pubblico a magistratura e forze dell’ordine

Avviso Pubblico si congratula per il lavoro svolto dalla Guardia di Finanza di Crotone e di Soave e dalla Procura della Repubblica di Crotone che, tramite l’operazione denominata “Ciclope”, hanno smantellato un’associazione a delinquere attiva nel settore delle frodi fiscali e del riciclaggio di denaro.

Si tratta di un risultato estremamente importante nel contrasto non solo alla criminalità economica ma anche all’infiltrazione ‘ndranghetista nel tessuto economico veronese. Questa e altre precedenti inchieste – “Valpolicella”, “Stige”, “Fiore reciso”, “Aemilia” – confermano la presenza mafiosa sul territorio della provincia, che si sta sempre più manifestando.

Il principale imprenditore arrestato nell’operazione Ciclope, Antonio Aversa De Fazio, ritenuto dagli inquirenti il vertice dell’associazione a delinquere, era già stato oggetto di una delle 13 interdittive emesse negli ultimi due anni dalla Prefettura di Verona. Un’attività di prevenzione, quest’ultima, particolarmente attenta e importante finalizzata a tutelare il tessuto economico-imprenditoriale sano del territorio.

Avviso Pubblico, che in provincia di Verona conta 16 enti associati, auspica che le istituzioni locali, gli ordini professionali e il mondo imprenditoriale, alzino sempre di più la guardia sulle evidenze che emergono dalle inchieste della magistratura, così come è stato fatto dai sindacati e dal mondo del terzo settore, firmatari alcuni mesi fa di un Manifesto per la legalità, passo fondamentale nella costruzione di un’alleanza strategica contro l’avanzata delle organizzazioni criminali.

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