NOTTE BIANCA DELLA LEGALITÀ: LA BUONA PRASSI DEL COMUNE DI FIUMICINO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ

La Notte Bianca della Legalità, giunta alla sua terza edizione, si è tenuta lo scorso settembre 2018, presso la Casa della Partecipazione di Maccarese, frazione di Fiumicino, in provincia di Roma. Una giornata fitta di eventi, organizzata per promuovere la cultura della legalità nel territorio e nelle scuole del Comune di Fiumicino, attraverso la musica, la lettura e il teatro. L’evento, realizzato senza nessuna spesa per il Comune grazie alle donazioni e alla partecipazione gratuita dei relatori, ha visto coinvolti diversi enti del territorio: il Comune di Fiumicino, l’Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza della Regione Lazio, Avviso Pubblico, l’Associazione Acis, l’Associazione Quote Merito e l’Ecole Instrument de Paix Italia. Avviso Pubblico ha intervistato l’ideatrice ed organizzatrice della rassegna Arcangela Galluzzo, delegata del sindaco alla Legalità per il Comune di Fiumicino, per conoscere il progetto, che lo scorso 6 dicembre ha avuto anche il riconoscimento 100 mete d’Italia, un premio che valorizza le migliori esperienze realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni per il miglioramento concreto della qualità della vita dei cittadini.

Quando e come nasce l’idea della “Notte bianca della Legalità”?
L’idea nasce dal desiderio dell’amministrazione comunale di coinvolgere quanto più possibile il territorio con diverse iniziative culturali. Per questo già dal primo mandato, non appena ci siamo insediati nel 2013, abbiamo deciso di organizzare le Notti bianche. Poi, nel 2016, ho ritenuto opportuno organizzare una Notte Bianca incentrata sulla legalità che potesse essere un ulteriore occasione di riflessione e di coinvolgimento del territorio.

Avete incontrato qualche difficoltà nella realizzazione?
No, nessuna difficoltà, anzi c’è stata molta collaborazione sia da parte degli insegnanti e degli stessi studenti, sia da parte di tutte le associazioni del territorio e della cittadinanza.
Tutti nelle diverse edizioni si sono sempre messi a disposizione per aiutare ad organizzare al meglio la giornata e per fare in modo che il tema della legalità fosse portato alla luce. Nell’ultima edizione c’è stata anche la straordinaria collaborazione di molti attori famosi e musicisti che si sono messi a disposizione per l’evento.

Quali sono gli obiettivi che vi eravate posti?
L’obiettivo principale è stato quello di coinvolgere la cittadinanza e i ragazzi in maniera gioiosa intorno ad un tema abbastanza difficile ma che è la priorità per un’amministrazione che voglia insegnare il rispetto delle regole e della convivenza civile. Un altro obiettivo è stato quello di creare comunità intorno a questo importante tema.

Come si è evoluto l’evento nelle diverse edizioni?
Le prime due edizioni si sono tenute alla Casa della Cultura, sede di una Biblioteca a Fregene che si trova in un bene confiscato. Proprio per questo motivo è stata organizzata lì la Notte Bianca della Legalità, per trasformare il brutto in bello, perché è fondamentale insegnare ai cittadini la bellezza. Insieme agli studenti delle scuole del territorio abbiamo organizzato degli incontri, dove bambini e ragazzi si sono esibiti in rappresentazioni musicali e in alcune letture di testi particolarmente importanti e significativi sulla legalità, che loro stessi hanno scelto dalla biblioteca.

Qual è stata la partecipazione da parte della cittadinanza? Che riscontri avete avuto in seguito?
La prima edizione è partita con la collaborazione di alcuni studenti e insegnanti e nell’ultima edizione c’è stata un’esplosione di collaborazioni. Tantissime associazioni locali si sono messe a disposizione ma anche moltissime scuole e diversi personaggi noti hanno voluto gratuitamente dare il loro contributo. La Notte Bianca della Legalità è infatti un percorso sulla legalità che stiamo portando avanti da anni, prima con una rassegna che si chiamava “Cultura e Legalità” che aveva eventi almeno un paio di volte al mese tutto l’anno e adesso con la rassegna “Fiumicino Legalità”, che prevede anche questa diversi appuntamenti al mese nel territorio comunale. La Notte Bianca diventa quindi un po’ la sintesi di tutto il percorso che viene fatto nelle scuole, con i cittadini e le associazioni tutto l’anno.

Qual è il ruolo di Avviso Pubblico all’interno del progetto?
Il Comune di Fiumicino ha aderito ad Avviso Pubblico nel 2013. Insieme all’Associazione abbiamo realizzato alcuni eventi all’interno della rassegna “Fiumicino Legalità”, l’ultimo dei quali è stata la presentazione del libro “Lose for Life. Come salvare un paese in overdose da gioco d’azzardo”, che ha avuto un successo veramente notevole e ha suscitato molto interesse. Durante la Notte Bianca della Legalità 2018 abbiamo inoltre ricevuto i saluti di Avviso Pubblico, che contemporaneamente era impegnata a Gazoldo degli Ippoliti per la rassegna “Raccontiamoci le Mafie”. Noi li sentiamo molto vicini e abbiamo una collaborazione strettissima che è essenziale.

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