Avviso Pubblico si congratula per il lavoro svolto dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia che, con l’ausilio del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, ha eseguito 17 ordinanze restrittive destinate ad altrettante persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con l’aggravante per alcuni dell’agevolazione mafiosa e del riciclaggio.
L’inchiesta ha portato alla luce gli affari della ‘ndrangheta in Veneto, in relazione al traffico di cocaina proveniente dal Sudamerica, e l’esistenza di un’organizzazione con ramificazioni in Slovacchia, dove è stato arrestato un imprenditore interessato anche dalle indagini sull’omicidio del giornalista Jan Kuciak.
L’indagine condotta a Venezia dimostra come il Veneto, pur non essendo una terra di mafia, si confermi territorio strategico per le organizzazioni criminali, tanto in relazione ai propri traffici illeciti che nel reimpiego dei proventi frutto di attività illegali.