«L’inchiesta della Procura di Bari “Codice Interno” sui legami tra clan mafiosi e alcuni esponenti della politica locale, ci dice molte cose. Prima fra tutte che è arrivato il momento della responsabilità da parte delle forze politiche, cui spetta un compito fondamentale, ovvero la costituzione delle liste elettorali. È questo, infatti, un momento determinante per arginare i tentativi delle organizzazioni criminali di inquinare l’istituzione locale, attraverso il sistema della compravendita di pacchetti di voti», commenta il Vicepresidente di Avviso Pubblico, Michele Abbaticchio.
«Nelle prossime settimane Avviso Pubblico promuoverà un Appello rivolto alle candidate e ai candidati alle prossime Elezioni amministrative, regionali ed europee, affinché prendano impegni concreti a partire dalla responsabilità della formazione delle liste elettorali. Il primo elemento è proprio il rifiuto dei voti e del consenso dei mafiosi, dei criminali e dei corrotti. Ribadiamo la piena fiducia nel lavoro della magistratura, invitando la politica a pochi mesi dal voto ad assumere atti pubblici contro le mafie a tutela delle istituzioni che in questa vicenda sono ritenute estranee da relazioni con elementi criminali. Bisogna rilanciare e rinnovare impegni seri e responsabili, superando divisioni e polemiche di parte», aggiunge il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà.