Il teatro civile torna in scena dal 2 al 12 dicembre con Teatro Bresci

Teatro Bresci torna in scena con gli spettacoli, dedicati a scuole e cittadinanza, che in questi anni hanno caratterizzato il lavoro del loro teatro civile e con i quali hanno vinto numerosi premi e attivato collaborazioni con enti, istituzioni, compagnie e circuiti in tutto il territorio nazionale e all’estero. La compagnia è nata nel 2009 dall’incontro di Anna Tringali, Giacomo Rossetto e Giorgio Sangati. Gli spettacoli sono patrocinati da Avviso Pubblico.

Lunedì 02 Dicembre 2024 – ore 20.30 – Teatro Comunale – Belluno
IL SEQUESTRO gli 831 giorni di Carlo Celadon

Il rapimento di Carlo Celadon, durato 831 giorni tra il gennaio 1988 e il maggio 1990 è il sequestro di persona più lungo della storia del nostro Paese. Compiuto dalla ’Ndrangheta, ha come vittima un ragazzo veneto di diciotto anni. Le drammatiche fasi del rapimento, le durissime condizioni di isolamento durante la prigionia, le crude modalità del rilascio dopo più di due anni vengono narrate nel quadro di quella Stagione dei sequestri (1969-1998) che ha visto quasi 700 rapimenti a scopo estorsivo (non politico), la metà dei quali realizzati dalla ’Ndrangheta.

Raccontare il sequestro Celadon significa rileggere una delle pagine più buie del nostro Paese in cui la paura ha pervaso un intero sistema sociale; significa ripercorrere la ’Ndrangheta, le sue peculiarità, le sue modalità d’azione in un arco temporale che arriva fino a oggi. Un esercizio di memoria che si fa coscienza critica del presente.

Info e biglietti: https://www.fondazioneteatridolomiti.it/event/il-sequestro-gli-831-giorni-di-carlo-celadon/

Martedì 03 Dicembre 2024 – ore 10 –  Teatro Comunale – Belluno
IL SEQUESTRO gli 831 giorni di Carlo Celadon

Il rapimento di Carlo Celadon, durato 831 giorni tra il gennaio 1988 e il maggio 1990 è il sequestro di persona più lungo della storia del nostro Paese. Compiuto dalla ’Ndrangheta, ha come vittima un ragazzo veneto di diciotto anni. Le drammatiche fasi del rapimento, le durissime condizioni di isolamento durante la prigionia, le crude modalità del rilascio dopo più di due anni vengono narrate nel quadro di quella Stagione dei sequestri (1969-1998) che ha visto quasi 700 rapimenti a scopo estorsivo (non politico), la metà dei quali realizzati dalla ’Ndrangheta.

Raccontare il sequestro Celadon significa rileggere una delle pagine più buie del nostro Paese in cui la paura ha pervaso un intero sistema sociale; significa ripercorrere la ’Ndrangheta, le sue peculiarità, le sue modalità d’azione in un arco temporale che arriva fino a oggi. Un esercizio di memoria che si fa coscienza critica del presente.

Evento riservato agli studenti

Mercoledì 04 Dicembre 2024 – ore 21 – Teatro Rex – Padova
IL SEQUESTRO gli 831 giorni di Carlo Celadon

Il rapimento di Carlo Celadon, durato 831 giorni tra il gennaio 1988 e il maggio 1990 è il sequestro di persona più lungo della storia del nostro Paese. Compiuto dalla ’Ndrangheta, ha come vittima un ragazzo veneto di diciotto anni. Le drammatiche fasi del rapimento, le durissime condizioni di isolamento durante la prigionia, le crude modalità del rilascio dopo più di due anni vengono narrate nel quadro di quella Stagione dei sequestri (1969-1998) che ha visto quasi 700 rapimenti a scopo estorsivo (non politico), la metà dei quali realizzati dalla ’Ndrangheta.

Raccontare il sequestro Celadon significa rileggere una delle pagine più buie del nostro Paese in cui la paura ha pervaso un intero sistema sociale; significa ripercorrere la ’Ndrangheta, le sue peculiarità, le sue modalità d’azione in un arco temporale che arriva fino a oggi. Un esercizio di memoria che si fa coscienza critica del presente.

Per info clicca qui

Venerdì 06 Dicembre 2024
– ore 09.30 – Istituto Comprensivo “Carlo Goldoni” di Martellago – Martellago (Ve)
– ore 11.30 – Istituto Comprensivo “Carlo Goldoni” di Martellago – Plesso Olmo – Martellago (Ve)

TI RACCONTO LE MAFIE – Il termine mafia è riferito genericamente a diverse organizzazioni criminali. Le mafie oggi non agiscono solo nei luoghi di origine, ma operano in tutto il nostro Paese, varcando anche i confini nazionali, ramificandosi in tutto il mondo. Diventa quindi necessario raccontare come e perché le mafie siano un fenomeno che ci riguarda da vicino, indipendentemente da dove viviamo.

Evento riservato agli studenti

– 21:00 – Auditorium dell’Olmo – Martellago (Ve)

MALABRENTA – La storia della “Mala del Brenta”. Protagonisti sono giovani semplici, sfuggiti a un destino in fabbrica, abituati al “tasi sempre”. Il protagonista è un gregario, uno di cui non si ricorderà nessuno. Il tentativo di dare pensieri e corpo ad una vicenda ancora poco chiara che racconta la deriva morale di una regione distante dai riflettori.

Mercoledì 11 Dicembre  – ore 09.00 – IPSEOA Cornaro – Jesolo (Ve)

TI RACCONTO LE MAFIE – Il termine mafia è riferito genericamente a diverse organizzazioni criminali. Le mafie oggi non agiscono solo nei luoghi di origine, ma operano in tutto il nostro Paese, varcando anche i confini nazionali, ramificandosi in tutto il mondo. Diventa quindi necessario raccontare come e perché le mafie siano un fenomeno che ci riguarda da vicino, indipendentemente da dove viviamo.

Evento riservato agli studenti

Giovedì 12 Dicembre 2024 – ore 08.20 – IIS Viola Marchesini – Rovigo

TI RACCONTO LE MAFIE Il termine mafia è riferito genericamente a diverse organizzazioni criminali. Le mafie oggi non agiscono solo nei luoghi di origine, ma operano in tutto il nostro Paese, varcando anche i confini nazionali, ramificandosi in tutto il mondo. Diventa quindi necessario raccontare come e perché le mafie siano un fenomeno che ci riguarda da vicino, indipendentemente da dove viviamo.

Evento riservato agli studenti

Condividi