Il Comune di Certaldo intitola una via al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa: “Cultura della legalità significa formare cittadini consapevoli”

Si è svolta sabato 17 dicembre a Certaldo (Fi), alla presenza della Fanfara dei Carabinieri di Firenze, la cerimonia di intitolazione di una via cittadina a Carlo Alberto dalla Chiesa e la scopertura della targa in memoria del Generale ucciso dalla mafia il 3 settembre 1982 a Palermo, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo.  Sono intervenuti il Sindaco, Giacomo Cucini, il Generale dei Carabinieri in pensione, Angiolo Pellegrini e il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani.

Angiolo Pellegrini ha ricordato la drammatica giornata che trascorse a Palermo il giorno dell’omicidio di dalla Chiesa ed ha rammentato l’impegno profuso dal Generale nella lotta alla mafia, sia dal punto di vista repressivo sia da quello preventivo, soffermandosi in particolare  sulla sua azione di sensibilizzazione ed incontro dei giovani e dei lavoratori.

certaldo_via_dalla_chiesa2Pierpaolo Romani si è soffermato sull’importanza di promuovere e diffondere la cultura della cittadinanza responsabile, che implica che ciascuno svolga al meglio il proprio compito senza delegarlo esclusivamente a qualcun altro. Romani, inoltre, ha richiamato i presenti sull’articolo 54 della Costituzione che chiede a tutti i cittadini di essere fedeli alla Repubblica e alle sue leggi e a chi svolge un incarico pubblico di attuarlo con disciplina ed onore.

Il Sindaco Cucini ha sottolineato l’importanza di far parte di una rete di amministrazioni locali come Avviso Pubblico, evidenziando altresì la necessità di educare i giovani alla cultura della legalità.

La cerimonia di intitolazione di via dalla Chiesa era inserita nell’ambito di Percorsi di Legalità, rassegna organizzata il 16 e 17 dicembre dal Comune di Certaldo, dall’Arma dei Carabinieri e dall’Istituto Comprensivo Scuola infanzia elementare e media di Certaldo con il patrocinio di Avviso Pubblico.

Il 16 dicembre si sono tenuti due eventi che avevano come protagonista Angiolo Pellegrini, autore del libro Noi gli uomini di Falcone, che racconta la storia di chi della propria professione ha fatto un ideale di vita.

Nel corso della mattina, durante l’incontro riservato alle scuole, sono intervenuti l’autore del libro e Andrea Campinoti,  già Sindaco di Certaldo e già Presidente di Avviso Pubblico, oggi membro della Commissione Consultiva dell’associazione. Nel pomeriggio l’incontro rivolto a cittadini ed associazioni, alla presenza di Angiolo Pellegrini, Laura Rimi (coordinatrice provinciale di Avviso Pubblico) e Clara Conforti,  Assessore alla Legalità del Comune di Certaldo.

“Con l’intitolazione di un importante strada al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, si va ad arricchire l’elenco dei toponimi dedicati a servitori dello Stato – dice l’Assessore alla valorizzazione della memoria storica, Clara Conforti – uomini delle istituzioni o comuni cittadini che hanno pagato con la vita per non essersi piegati al volere della criminalità organizzata: Via Dalla Chiesa, a Certaldo, si innesta su via Falcone e Borsellino, in un’area che vede via Pio La Torre, via Peppino Impastato, il Centro Polivalente Antonino Caponnetto, mentre la palestra della scuola media è dedicata a Don Pino Puglisi”.

“Queste strade e questi luoghi non sono solo un elenco – spiega il Sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini – ma si inseriscono nel lavoro costante che ogni anno, con l’Istituto Comprensivo, in collaborazione con Avviso Pubblico e le forze dell’ordine, facciamo affinché la cultura della legalità nelle giovani generazioni non rimanga un concetto astratto, ma diventi prassi e parte integrante della propria formazione di cittadini consapevoli”.

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