#FoggiaLiberaFoggia: il 10 gennaio Avviso Pubblico a Foggia alla mobilitazione promossa da Libera contro la violenza mafiosa

Venerdì 10 gennaio, alle ore 15, saremo a Foggia, insieme a Libera, alle associazioni, alle forze sindacali, al mondo delle Istituzioni e della Chiesa e a tutta la cittadinanza, per dire no alla violenza mafiosa dopo i recenti fatti accaduti a Foggia dall’inizio dell’anno. Avviso Pubblico invita tutti i rappresentanti degli enti soci in Puglia ad unirsi alla mobilitazione promossa da Libera che partirà da Viale Candelaro 27, luogo del primo omicidio dell’anno di violenza criminale, per concludersi alla fine di via Lanza.
Dopo la partenza da Viale Candelaro il corteo attraverserà via San Severo, Piazza Sant’Eligio, via della Repubblica, via Arpi. Poi passerà davanti alla cattedrale per imboccare piazza XX Settembre, corso Cairoli e concludersi in via Lanza.

“È necessario che lo Stato, le Istituzioni tutte facciano sentire la loro vicinanza a chi è sul territorio – ha dichiarato il Vicepresidente di Avviso Pubblico, Michele Abbaticchio, Sindaco di Bitonto – Nel foggiano, come dimostrano i recenti episodi, la situazione sta diventando sempre più pericolosa. Per troppo tempo abbiamo sottovalutato i segnali che arrivano da quella terra, attraverso le indagini portate avanti dalla magistratura e dalle forze dell’ordine. Come sottolinea la DIA nel suo ultimo rapporto, i clan della mafia del Gargano sono sempre più forti e spietati. È arrivato il momento di reagire, di prenderci ognuno la propria responsabilità. Per questo invitiamo tutti i nostri enti soci della nostra Regione ad essere presenti alla mobilitazione di venerdì. Dobbiamo essere in tanti, dobbiamo far sentire con forza la nostra vicinanza e il nostro sostegno a tutti i testimoni che stanno denunciando questi criminali, ai familiari delle vittime innocenti di mafia, alle forze di polizia e alla magistratura”.

“I recenti fatti accaduti a Foggia non possono lasciarci indifferenti. Parliamo di un omicidio a settimana, di quasi una rapina al giorno, di una estorsione ogni 48 ore – ha concluso il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo – ai quali si aggiungono le continue e preoccupanti minacce e intimidazioni ad amministratori locali oltre allo scioglimento di alcuni Comuni per infiltrazioni mafiose. Tutto questo ci dimostra come le cosche siano riuscite a penetrare negli enti locali, rappresentando una minaccia attuale e concreta per la nostra democrazia, per la nostra economia e per la sicurezza di migliaia di cittadini onesti. Di fronte a questo non possiamo restare in silenzio: bisogna muoversi e schierarsi. Auspichiamo pertanto che, in tempi rapidi, venga dato seguito alle parole del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, di creare una sezione DIA dedicata a Foggia. È quanto mai necessaria per la difesa di questa bellissima terra”.

Per Avviso Pubblico hanno già manifestato l’idea di aderire il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo, il Presidente del Consiglio di Monte Sant’Angelo, Giovanni Vergura, Coordinatore provinciale Davide Carlucci, Sindaco di Acquaviva delle Fonti, il Sindaco di Ginosa, Vito Parisi, il Vicepresidente del Consiglio di Giovinazzo, Pietro Sifo, il Sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, l’Assessore del Comune di Mesagne, Annamaria Scalera e l’Assessore del Comune di Bitonto, Domenico Nacci.

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