Libera ed Avviso Pubblico si propongono di fornire un panorama della situazione attuale dei beni confiscati in particolare in Veneto e nel Veronese, offrendo indicazioni utili e concrete ai destinatari dei beni confiscati affinché sia possibile una restituzione ad ampio raggio alla società civile di tutto ciò che la criminalità organizzata ha sottratto in termini etici ed economici a tutto il Territorio.
Per questa ragione le due realtà, impegnate sul fronte della prevenzione e del contrasto alle mafie, hanno organizzato il convegno dal titolo “Confiscati bene. Numeri, esperienze e proposte sull’uso dei beni confiscati”. L’appuntamento è sabato 5 ottobre, alle ore 9.00, presso il centro Tommasoli, via Perini n. 7, Verona.
Il programma
- Ore 9,15 / Accoglienza;
- Ore 9,30 / Saluti istituzionali (Prefetto, Sindaco Verona);
- Ore 9,50-10,20 / “Raccontiamo il bene. Le pratiche di riutilizzo sociale dei beni confiscati” – relazione di Tatiana Giannone, referente nazionale di Libera per i beni confiscati;
- Ore 10,20-10,50 / “Il punto di vista dei Comuni” – relazione di Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico;
- Ore 11-11,30 / “Il monitoraggio civico dei beni confiscati e RimanDATI”.
Presentazione del terzo rapporto sullo stato della trasparenza dei beni confiscati
nelle amministrazioni locali – Riccardo Christian Falcone, componente dello staff
nazionale di Libera sui beni confiscati; - Ore 11,30-12 / “Il punto di vista di due sindaci del Veronese” – Nicola Martini, sindaco di Erbé, Roberto Brizzi, sindaco di Bussolengo;
- Ore 12-12,45 / “Il punto di vista dei gestori” – Giuseppe Ballottari, responsabile della
base scout Airone, Simone Perina, Presidente Cooperativa Sociale Hermete.
Scarica il programma