Azzardo, legge regionale Piemonte: la nuova proposta promossa da Avviso Pubblico e Ali Legautonomie

Martedì 6 luglio, alle ore 10,30, è previsto un presidio davanti a Palazzo Lascaris in cui Avviso Pubblico e ALI-Legautonomie Piemonte consegneranno al presidente Stefano Allasia una nuova proposta di legge sul gioco d’azzardo con l’obiettivo di provare a fornire un contributo al Consiglio Regionale in una logica propositiva. Si tratta di una norma che in realtà rappresenta un compromesso, volta a sospendere almeno momentaneamente le ostilità emerse nel Consiglio Regionale in attesa di una soluzione condivisa.

L’iniziativa è stata promossa dal sindaco di Grugliasco, Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico e dal sindaco di Cuneo, Federico Borgna, presidente di Ali-Legautonomie Piemonte.

In questa nuova proposta di legge – già sottoscritta da diversi comuni piemontesi tra cui Torino, Collegno, Rivarolo, Druento, Gassino, Condove, Brozolo, Cavagnolo, Casalborgone, Lauriano, San Sebastiano Po, Monteu da Po, Bra e Savigliano, Crescentino, Baveno, Gravellona Toce, Verbania, Bardonecchia, l’Unione NET (Borgaro, Caselle, Leinì, San Benigno, San Mauro, Settimo e Volpiano), San Gillio, Strambino, Avigliana, Oulx, Nichelino – si è cercato di prendere il meglio di entrambi i testi.

La proposta di legge di iniziativa degli enti locali è finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

• Mantenere l’impianto della L.r. 9 del 2016, ad oggi vigente, integrandola con gli elementi positivi di innovazione e di tutela della salute pubblica previsti dal Ddlr. 144 del 21 Maggio 2021, in particolare per quanto attiene:

  1. le misure previste per la tutela dei minori;
  2. il logo regionale e la giornata“Slot, no grazie”;
  3. l’istituzione della sezione tematica GAP presso l’Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze patologiche;
  4. le azioni di lotta e prevenzione del fenomeno dell’usura.
  • Salvaguardare le prerogative dei comuni per quanto attiene l’autonomia alle limitazioni temporali all’esercizio del gioco e la possibilità di individuazione di ulteriori luoghi sensibili per ragioni strettamente connesse a viabilità, inquinamento acustico e disturbo della quiete pubblica.
  • Introdurre una norma transitoria per cui le sale da gioco e le sale scommesse esistenti alla data di entrata in vigore della Legge 9/2016, nel caso di autorizzazioni decorrenti dal 1 Gennaio 2014, dovranno procedere alla rilocalizzazione entro il 31 Dicembre 2023.Tale proposta ci sembra una giusta e opportuna mediazione, tra legittime sensibilità e opinioni presenti nel dibattito in Consiglio Regionale, che consente di non abrogare la legge vigente, che riconosce ai Comuni un ruolo attivo e centrale nella prevenzione e gestione sul territori, e cogliere gli elementi positivi presenti nella nuova proposta di legge, garantendo al contempo agli operatori che avrebbero dovuto rifocalizzare la propria attività ulteriore tempo in considerazione dell’emergenza COVID.

SCARICA LA PROPOSTA DI LEGGE DI AVVISO PUBBLICO E ALI-LEGAUTOMIE

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