Nella giornata di ieri, giovedì 30 marzo, Avviso Pubblico ha svolto alcuni importanti incontri in Trentino. Al mattino Roberto Fasoli, referente tecnico-organizzativo del Coordinamento delle Regioni di Avviso Pubblico e già Consigliere della Regione Veneto, ha incontrato l’assessore provinciale Carlo Daldoss per discutere e organizzare le attività della provincia di Trento sui temi della lotta alle mafie e consolidare il coordinamento delle regioni e delle province che aderiscono ad Avviso Pubblico.
A seguire un altro importante incontro con il presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, e poi con il prof Andrea Di Nicola e la dottoressa Fiamma Terenghi dell’Università di Trento per conoscere la straordinaria iniziativa di eCrime – il gruppo di ricerca sulla eCriminology dell’Università di Giurisprudenza – e capire cosa poter fare insieme.
Successivamente sono stati presi alcuni contatti con altri sindaci della provincia e nel tardo pomeriggio si è svolto un incontro con i rappresentanti dei Comuni della Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg, in un consiglio informale che aveva lo scopo di presentare il percorso già avviato con l’Amministrazione di Mezzocorona, la mission e le attività promosse da Avviso Pubblico. Quest’ultimo incontro, possibile grazie alla sensibilità e all’attenzione del Presidente Gianluca Tait, è stato introdotto dalla Dr.ssa Nadia Pedot quale prima firmataria del dispositivo di adesione del Comune di Mezzocorona alla rete di Avviso Pubblico, per la diffusione di una cultura della legalità alleata alla trasparenza e all’anticorruzione.
“Era marzo 2013 quando depositai una prima mozione e si incominciò il confronto in Consiglio su questi temi – dichiara la Dr.essa Pedot -. Sono argomenti complessi, sul piano sociale, culturale, politico ed economico, che vanno affrontati con un approccio sistemico e multidisciplinare; un approccio capace di superare l’indifferenza e di scardinare gli stereotipi e la convinzione che gli interessi e le infiltrazioni delle organizzazioni criminali non ci riguardino, non ci tocchino”. “I miei studi universitari post-laurea, l’attivismo in Libera, il volontariato nel movimento cooperativo e quello accanto alla cura della ludopatia hanno, negli anni, empiricamente rovesciato la mia prospettiva. A novembre dello stesso anno – conclude Nadia Pedot – proposi l’adesione ad Avviso Pubblico nella convinzione che il cambiamento culturale filtri, ma soprattutto cominci, dal comportamento dei suoi amministratori.”
A seguire Roberto Fasoli ha illustrato ai presenti le attività che svolge l’Associazione e la preziosa collaborazione che possono dare le amministrazioni locali. “L’Osservatorio sulle attività parlamentari, il Dipartimento formazione e il report annuale Amministratori sotto tiro sono solo alcuni dei servizi e degli strumenti che Avviso Pubblico mette a disposizione dei suoi enti soci. La conoscenza e la prevenzione sono infatti i primi anticorpi. Nessun territorio, specie se economicamente appetibile, è immune e ciò che è accaduto in Lombardia, in Veneto e anche in Emilia Romagna, con il processo Aemilia, dovrebbe essere da esempio. Le inchieste della magistratura purtroppo spesso arrivano dopo, quando il danno è stato fatto e parte della pubblica amministrazione è già infetta. È un brusco e brutto risveglio – garantisce Roberto Fasoli – che dobbiamo prevenire, e qui in Trentino si può fare molto. Il Comune di Mezzocorona è stato il primo ad aderire ad Avviso Pubblico, insieme alla Provincia autonoma di Trento: i contatti e gli incontri degli ultimi mesi, con l’Assessore Daldoss e il Presidente Dorigatti, stanno avviando la costruzione di un percorso di collaborazione anche con l’Università di Trento, grazie alla disponibilità del Professor Andrea Di Nicola.”
Diffusione e regolamentazione del gioco d’azzardo, gestione degli appalti e responsabilità politiche sono i temi sui quali il Consiglio della Comunità di Valle è intervenuto porgendo alcune domande ai relatori e arricchendo l’incontro, già denso, con un proficuo e reciproco confronto.
Al termine della serata è emersa già l’ipotesi di partenariato per l’organizzazione di un evento culturale che introduca i temi e che possa essere di interesse e di stimolo per la comunità.
Il 17 maggio è intanto prevista una serata di approfondimento a Valeggio sul Mincio con il Coordinamento di Avviso Pubblico della Provincia di Verona e il Coordinamento della Provincia di Mantova. All’iniziativa parteciperanno anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione di Mezzocorona e alcuni componenti della Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg.