Verso il 21 marzo: il Gen. Pellegrini, Arianna Zottarel, Michela Pavesi e il Col. Bramato dal 17 al 19 gennaio incontrano gli studenti del Veneto

Un progetto che mira ad attivare un confronto tra le Scuole, le Istituzioni e gli Enti locali, sui temi della giustizia e della legalità, della buona amministrazione e della responsabilità civica.
Un percorso propedeutico promosso dalla Regione Veneto in collaborazione con Avviso Pubblico e realizzato in attuazione della legge regionale 48/2012, nell’anno scolastico 2018/2019 coinvolgerà 14 istituti scolastici del territorio del Veneto, nelle province ma anche in piccoli comuni, per un complessivo numero di quasi 700 studenti.

Il progetto che si concluderà con la realizzazione della Giornata regionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che si svolgerà a Treviso il prossimo 19 marzoprevede il coinvolgimento delle scuole secondarie di 2° grado della Regione del Veneto e la realizzazione di un percorso di incontri formativi svolti da esperti qualificati, sia regionali che nazionali, finalizzato a far conoscere sia il fenomeno mafioso e le azioni attraverso le quali anche i cittadini possono contrastarlo, sia alcune vittime innocenti.

Nei prossimi giorni ad incontrare gli studenti e le studentesse degli Istituti scolastici che quest’anno partecipano al progetto, ci saranno come testimoni il Generale Angiolo Pellegrini, comandante della sezione antimafia di Palermo dal 1981 al 1985, Arianna Zottarel, ricercatrice presso l’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell’Università degli Studi di Milano e autrice del libro La mafia del Brenta. La storia di Felice Maniero e del Veneto che si credeva innocente, Michela Pavesi, zia di Cristina Pavesi, studentessa rimasta uccisa per una tragica fatalità dall’assalto al vagone portavalori ad opera della clan Maniero il 13 dicembre 1990 e il Col. Ettore Bramato, Comandante provinciale dei Carabinieri di Verona.

In particolare giovedì 17 gennaio, a San Pietro in Cariano (Vr) il Col. Ettore Bramato, Comandante provinciale dei Carabinieri di Verona, incontrerà gli studenti dell’Istituto Calabrese-Levi. 

Il 18 gennaio la scrittrice Arianna Zottarel a San Donà di Piave (Ve) incontrerà i ragazzi del Liceo Montale e contemporaneamente sabato 19 gennaio il Gen. Angiolo Pellegrini parteciperà ad un incontro a Padova con gli studenti del Liceo Scienze Umane Duca d’Aosta e Michela Pavesi e Arianna Zottarel saranno a Treviso insiemeai ragazzi dell’Istituto Statale Duca degli Abruzzi.

Alla fine di questo percorso e prima della conclusione del progetto agli studenti è richiesto di produrre un elaborato che rappresenti la storia di una vittima innocente di mafia, scelta liberamente dall’elenco dei nomi fornito durante gli incontri.

Ciascuno dei 14 Istituti che partecipano al progetto presenterà un lavoro che dovrà essere rappresentato complessivamente in 5 minuti. Per la realizzazione del lavoro, gli studenti possono scegliere tra varie forme espressive, come poesie, scatti fotografici, opere artistiche, canzoni, pièce teatrali, video. La finalità del lavoro è rielaborare e restituire in maniera originale quanto vissuto nel percorso di preparazione alla Giornata regionale.

Il progetto si concluderà con la partecipazione degli studenti degli Istituti coinvolti alla “Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” che si svolgerà a Treviso il prossimo 19 marzo 2019.

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