Ieri mattina un dipendente del comune di Monselice ha rinvenuto una testa di cinghiale e quattro zampe dell’animale davanti all’ufficio anagrafe del Municipio.
«Se volevano intimidirci, sappiano che non siamo per niente turbati – ha commentato la sindaca del Comune di Monselice, Giorgia Bedin – Le indagini sono in corso, ci sono le telecamere e abbiamo già visto l’auto della persona che ha voluto compiere questo gesto».
«Esprimo la mia più grande solidarietà alla sindaca di Monselice Giorgia Bedin per il vile e vergognoso atto intimidatorio perpetrato nei giorni scorsi. È evidentemente un attacco a tutta la comunità perché la sindaca è il rappresentante di tutti i cittadini di Monselice – ha commentato il Coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, Diego Bonavina, assessore del Comune di Padova – A maggior ragione, oltre ad essere vicini umanamente, è un monito per tutti noi amministratori a continuare a tenere alta l’attenzione sui sempre più continui e frequenti atti intimidatori nei confronti delle istituzioni.
«In qualità di coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, voglio ribadire ancora una volta la mia più ferma condanna a questo genere di episodi che purtroppo si stanno ripetendo sempre con maggior frequenza e auspico che il lavoro, come sempre efficace, delle forze dell’ordine possa concludersi ancora una volta in maniera soddisfacente con l’individuazione dei colpevoli. A Giorgia Bedin e a tutti i cittadini di Monselice rivolgo ancora una volta grande solidarietà, avendo la certezza, conoscendo personalmente Giorgia, che tutta la comunità e lei per prima ne uscirà ancora più forte. Questi episodi devono richiamarci ad un impegno corale ancora più forte da parte delle istituzioni, delle forze dell’ordine, della società civile e del mondo politico», ha concluso l’assessore Bonavina.