“MISURE DI PREVENZIONE E DI RIUTILIZZO DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE”: IL 18 E IL 25 OTTOBRE, A REGGIO EMILIA, UN SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO

“MISURE DI PREVENZIONE E DI RIUTILIZZO DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE” è il tema del seminario intensivo di aggiornamento – organizzato dall’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia, ente socio di Avviso Pubblico, in collaborazione con il C.I.R.S.F.I.D. dell’Università degli Studi di Bologna – che si terrà a Reggio Emilia il 18 e 25 ottobre prossimi.

Il seminario è finalizzato ad aggiornare dipendenti ed amministratori di Enti Locali ed Istituzioni, professionisti e rappresentanti del mondo associazionistico, cooperativo ed   imprenditoriale, rispetto all’opportunità di ottenere la destinazione di beni immobili confiscati in regione e per la loro rapida riassegnazione per fini pubblici e sociali.

La Riforma del Codice antimafia – Legge 17/10/2017, n. 161 – ha innovato significativamente l’apparato normativo delle misure di prevenzione personali e patrimoniali, incidendo in modo rilevante anche nella disciplina relativa all’amministrazione, gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie, dettando importanti misure per snellire e rendere trasparenti le procedure di confisca e di riutilizzo sociale, anche attraverso il potenziamento dell’ANBSC – Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Il seminario rappresenta un’occasione di approfondimento sul reinserimento nel circuito dell’economia legale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, sul significato etico del loro riutilizzo e sul valore della legalità come principio fondamentale del vivere quotidiano.

“Crediamo di offrire alla nostra città, con questo modulo formativo, una concreta opportunità di competenza, purtroppo anche molto coerente con la realtà emersa dal processo Aemilia” – afferma l’Assessora alla Cultura della Legalità Natalia Maramotti – “Se, come ha avuto occasione di affermare il Procuratore Franco Roberti, “la vera forza delle mafie è fuori dalle mafie”, tutti coloro che ne sono fuori devono avere competenze etiche ma anche tecniche per contrastarla. Questa è una occasione per arricchirle”.

La conduzione del seminario di due giornate è affidata alla Prof.ssa Stefania Pellegrini ed all’Avv. Stefania Di Buccio, rispettivamente direttrice e coordinatrice alla didattica per il C.I.R.S.F.I.D del Master Universitario di secondo livello in “Gestione e riutilizzo dei beni e delle aziende confiscati alle mafie. Pio La Torre”.

L’evento seminariale costituisce una delle azioni del progetto comunale “Prove di Legalità Resiliente”, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna sulla base di un Accordo di Programma stipulato in attuazione degli obiettivi indicati dalla Legge Regionale n. 18/2016 (Testo Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili).

Per informazioni: 0522-456039. Iscrizioni entro e non oltre il 15 Ottobre p.v. all’indirizzo <paola.cristofori@comune.re.it>

 

 

 

 

 

 

 

 

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