A trent’anni dall’attentato stragista di via D’Amelio, il comune di Corato ha deciso di ricordare il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta uccisi dalla bomba di mafia. L’evento, previsto per martedì 19 luglio, è patrocinato da Avviso Pubblico.
il programma
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- Ore 16.58 – Minuto di silenzio e posizionamento corona di fiori in via Paolo Borsellino a Corato;
- Ore 19.30 – Momento di riflessione nel chiostro di Palazzo di Città.
Il Comune invita la cittadinanza a partecipare.
Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina. Sono i nomi dei poliziotti saltati in aria insieme al giudice Paolo Borsellino quel pomeriggio del 19 luglio 1992. Una storia che lascia aperti grandi interrogativi sulle ragioni dell’attentato e sulle trame oscure dentro le quali è maturata la strage, avvenuta quasi due mesi dopo quella di Capaci, in cui furono uccisi i giudici Giovanni Falcone, Teresa Morvillo e gli agenti della scorta.
“Paolo Borsellino fa parte di un’altra storia: quella di persone per bene, che fanno ogni giorno il proprio dovere, senza ombre, senza scorciatoie, senza furbizie, con un grande senso dello Stato”, scrive l’amministrazione comunale che invita a “lottare perché si possa guardare avanti con fiducia restituendo alle nuove generazioni quel diritto alla speranza che il nostro Paese ha troppe volte negato”.