Gioco d’azzardo: sentenza della Corte di Cassazione. Iniziative dei Comuni di Longarone (Bl) e Mottola (Ta)

Il gioco d’azzardo sta diventando sempre di più un tema scottante e all’ordine del giorno di tanti amministratori locali, che sui loro territori registrano un sensibile aumento delle persone che si ammalano di ludopatia.
Allo stato dell’arte, i Comuni hanno pochi strumenti a loro disposizione per contrastare questo fenomeno. Tuttavia, non mancano le iniziative che mirano a creare una consapevolezza sempre più diffusa tra la popolazione sui rischi legati ad un eccessivo esercizio del gioco d’azzardo mediante apparecchi installati negli esercizi pubblici o in apposite sale gioco.
E’ il caso del Comune di Mottola (Ta) che il 22 gennaio organizza una manifestazione, a cui partecipano i rappresentanti di Avviso Pubblico, dal titolo “Gioco d’azzardo: società, istituzioni e servizi”
(Leggi la notizia)
Ma anche del Comune di Longarone (Bl) che ha approvato con voto unanime l’ordine del giorno di Avviso Pubblico, che pone l’attenzione sul tema della prevenzione e del contrasto alle degenerazioni, anche malavitose, che il fenomeno del gioco d’azzardo sta creando nei territori e che, spesso, mina seriamente la tenuta del tessuto sociale ed economico delle realtà locali. (Leggi la notizia)
Novità si registrano anche sul fronte legislativo. La Corte di Cassazione ha giudicato legittime le sanzioni deliberate dall’Agenzia delle dogane sui c.d. totem, cioè quelle apparecchiature che consentono di giocare sulle piattaforme di gioco on line, ovvero di offerta di giochi promozionali connessi via web (Leggi la notizia)
 
Condividi