“Mettiamoci in gioco”, la Campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo esprime apprezzamento per l’emendamento alla legge di bilancio, approvato in commissione Bilancio del Senato, con cui è stata sensibilmente ridotta l’offerta del gioco d’azzardo prevista per le nuove concessioni e si è eliminata la proposta di una legge nazionale che avrebbe potuto neutralizzare le norme regionali e i regolamenti comunali che regolano l’offerta del gioco d’azzardo sul territorio.
L’emendamento va nella direzione auspicata dalla Campagna “Mettiamoci in gioco” nell’ultima nota pubblicata lo scorso 6 dicembre, vale a dire quella di una riduzione dell’offerta sulle due tipologie di azzardo – Slot machine e VideoLottery – che assieme raccolgono il 45% delle giocate in Italia.
L’emendamento riduce infatti il numero di slot machine (AWP) presenti sul territorio nazionale del 24% (dalle attuali 263mila a 200mila) e del 12% l’offerta di VideoLottery (VLT), dalle attuali 57mila a 50mila. Va accolta positivamente anche la decisione di ridurre i punti vendita degli esercizi commerciali e le sale da gioco destinate ad accogliere tali apparecchi.
Tali orientamenti, da confermare in Aula attraverso il voto definitivo delle due Camere, rappresentano un primo importante passo in avanti.
Mettiamoci in gioco considera positivamente anche aver alzato il prezzo base d’asta delle concessioni, l’esclusione dalle gare per le nuove concessioni delle società con sede legale in paradisi fiscali fuori dallo spazio economico europeo e la definizione di specifici divieti affinché i dati informatici sui giocatori e sui comportamenti nel gioco d’azzardo non siano utilizzati a scopi commerciali.