Il Ministro dell’Interno ha trasmesso alle Camere la Relazione sull’attività svolta e sui risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia nel primo semestre 2019, che analizza in dettaglio l’evoluzione dei diversi gruppi criminali, sottolineando i risultati dell’attività di contrasto e le misure necessarie per una più efficace lotta alle organizzazioni mafiose. Sull’Osservatorio Parlamentare di Avviso Pubblico è disponibile una sintesi della relazione, così come delle precedenti.
Nella Relazione la DIA evidenzia il radicato livello di penetrazione nel mondo politico ed istituzionale raggiunto dalla ‘Ndrangheta, le nuove opportunità e gli spazi inseguiti dalle famiglie di Cosa nostra al di fuori del territorio di competenza, la capacità della Camorra di mantenere inalterata la pressione mafiosa sulle istituzioni pubbliche e le accese forme di aggressività e violenza espresse dalle mafie pugliesi. Uno specifico approfondimento è dedicato alle proiezioni mafiose su tutto il territorio nazionale.
Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è altresì disponibile un’ampia ricostruzione della normativa (statale e regionale) di contrasto delle organizzazioni mafiose, unitamente ad un’analisi del sistema di prevenzione delle infiltrazioni mafiose nell’economia disciplinato dal Codice antimafia.