Aggressione al padre del sindaco di Vieste, Nobiletti. Avviso Pubblico: “Miserabile atto intimidatorio. Vicini al sindaco”

L’intera rete di Avviso Pubblico esprime la propria ferma condanna e la massima vicinanza al Sindaco di Vieste e Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, per la grave aggressione subita dal padre. L’episodio rappresenta un miserabile atto intimidatorio, che colpisce non solo una famiglia, ma l’intera comunità di Vieste e tutte le persone che credono nei valori della legalità, della giustizia e del rispetto delle comuni regole del vivere civile. È inaccettabile che figure legate alle istituzioni democratiche vengano colpite nei loro affetti più cari, nel tentativo di condizionare l’azione amministrativa del primo cittadino.

«Un atto vile contro una persona anziana è una offesa per l’intera comunità, per le istituzioni italiane e le sue leggi. Si tratta di una provocazione inaccettabile, che riflette una cultura di prevaricazione, arroganza e illegalità diffusa. Auspico che questo episodio venga fortemente attenzionato dalle autorità competenti, perché fa emergere un diffuso senso di impunità che evidentemente per qualcuno è particolarmente spiccato. Una barbara pazzia. Rinnovo la mia piena solidarietà al sindaco Nobiletti. Un forte abbraccio personale a lui e al suo povero papà», è il commento di Michele Abbaticchio, Vicepresidente di Avviso Pubblico.

«Sono profondamente scosso e colpito da quanto accaduto al padre del Sindaco di Vieste. A nome dell’intera comunità di Monte Sant’Angelo e del coordinamento regionale di Avviso Pubblico, esprimo la nostra piena solidarietà e vicinanza al collega sindaco e alla sua famiglia in questo momento difficile. Ogni atto di violenza è un grave attacco alla sicurezza delle nostre comunità e un segnale che dobbiamo continuare a combattere con determinazione per promuovere legalità e giustizia. Restiamo uniti, senza mai abbassare la guardia, per difendere i valori su cui si fondano le nostre città e la nostra democrazia», ha aggiunto il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo.

«L’aggressione al padre del sindaco Giuseppe Nobiletti è un atto vile e deplorevole. A lui e a tutti i viestani giunga la mia e la nostra vicinanza in questo momento. Vieste ha dimostrato in questi anni di essere una comunità forte che ha saputo battersi per la propria emancipazione dalle mafie e, un accadimento come questo, deve farci riflettere al fine di non abbassare la guardia e tenere ben salda la consapevolezza che solo con unità e decisione si può provare a debellare fenomeni di violenza come questi», gli fa eco Michele Bisceglia, Sindaco di Mattinata e Coordinatore provinciale di Avviso Pubblico.

Le violenze ai danni del padre del Sindaco e Presidente della Provincia sembra inserirsi in un clima di tensione e minacce che purtroppo continua a caratterizzare diverse aree del nostro Paese, in particolare quelle in cui le amministrazioni locali si trovano in prima linea nella lotta contro l’illegalità e il crimine organizzato. Tale episodio evidenzia ancora una volta l’urgenza di tutelare coloro che, con coraggio, lavorano ogni giorno per difendere e promuovere la cultura della legalità democratica.

Avviso Pubblico ribadisce con forza l’importanza di non lasciare soli i rappresentanti delle istituzioni locali, che spesso affrontano pressioni e minacce in modo isolato e con scarse risorse. Chiediamo alle autorità competenti di fare piena luce sull’accaduto e di adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei familiari e dei collaboratori degli amministratori locali impegnati in territori complessi.

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