LA VICENSINDACA MICHELA FAVARO È LA NUOVA COORDINATRICE DI AVVISO PUBBLICO PER LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

È Michela Favaro, Vicesindaca di Torino, la nuova Coordinatrice provinciale di Avviso Pubblico.

La Vicesindaca di Torino è stata eletta ieri, durante il coordinamento provinciale di Avviso Pubblico, svoltosi nella sede della Città Metropolitana.

“Avviso Pubblico è una delle primissime realtà con cui sono entrata in contatto, dopo la nomina a Vicesindaca e l’attribuzione dell’inedita delega alla legalità, per iniziare fin da subito a definire gli ambiti prioritari su cui concentrarci. – afferma la Vicesindaca Favaro – Tra questi, gli strumenti di controllo e gestione degli appalti e la formazione del personale sono sicuramente temi per cui le competenze e la rete di Avviso Pubblico saranno fondamentali. Sono molto felice di essere stata nominata Coordinatrice provinciale perché credo che il contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici, in particolare in questa fase di grandi flussi di denaro legati al PNRR, sia una azione che deve coinvolgere l’intera Città Metropolitana e i suoi numerosi Enti Locali. Adesione congiunta a protocolli di intesa con le forze di polizia, scambio di pratiche e informazioni, monitoraggio congiunto delle attività: a questi temi daremo fin da subito grande attenzione”.

In Piemonte aderiscono ad Avviso Pubblico 77 enti soci, di cui 37 in provincia di Torino, 21 in provincia di Biella, 10 nel VCO, 3 in provincia di Novara, 2 in provincia di Alessandria, 2 in provincia di Cuneo e uno nelle province di Asti e Vercelli – ha dichiarato il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Diego Sarno, consigliere per la Regione Piemonte – Questo dimostra una maggiore attenzione da parte delle Pubbliche Amministrazioni verso i nostri temi. Negli ultimi anni abbiamo costituito quattro Coordinamenti territoriali: il Coordinamento regionale, il Coordinamento per la Provincia di Biella, quello della Provincia del VCO e da oggi il Coordinamento per la Città metropolitana di Torino. Dobbiamo sempre di più essere squadra e organizzarci sui territori per realizzare più iniziative, per far conoscere l’immenso patrimonio di cui Avviso Pubblico dispone che può aiutarci ad aprire sempre di più gl’occhi sulle dinamiche di penetrazione mafiosa, rispetto ai quali è fondamentale dotarci di quegli strumenti di lettura e di azione per fronteggiarle e contrastarle concretamente, condividendo sensibilità e buone pratiche. Ma anche a livello culturale, coinvolgendo associazionismo e scuole”.

La riunione del coordinamento è stata anche l’occasione per condividere quanto sinora è stato realizzato sui territori degli enti soci, per capire quali politiche di prevenzione mettere in campo per contrastare le infiltrazioni mafiose e i fenomeni corruttivi all’interno degli Enti locali e per ragionare sulle principali azioni da avviare nei prossimi mesi partendo dalla proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere un nuovo intervento normativo in materia di gioco d’azzardo.

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