«Che si sia trattato di un atto vandalico o di un attacco mirato contro il Comando dei Vigili urbani di Nova Milanese lo stabiliranno gli inquirenti che stanno indagando sull’episodio. Ma è innegabile che il gesto sia di una gravità inaccettabile e nasconde un clima di preoccupante insofferenza nei confronti di un pezzo delle istituzioni del territorio. Colpire la sede del corpo di Polizia locale, significa prendersela con tutta l’amministrazione e con l’intera comunità. Ci sono dei limiti che non vanno oltrepassati, al di là dei quali si chiude ogni spazio di confronto. Avviso Pubblico esprime tutta la sua vicinanza e solidarietà ai Vigili urbani e all’amministrazione comunale». Stigmatizza così Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio e Coordinatore di Avviso Pubblico per la Lombardia, il pesante attacco contro il comando della Polizia locale di Nova Milanese.
Nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 marzo, qualcuno ha lanciato una bottiglia incendiaria contro la finestra del comando di Polizia locale della cittadina in provincia di Monza e Brianza. La molotov ha colpito la finestra senza per fortuna riuscire a infrangerla, circoscrivendo i danni a quell’area. Ma subito dopo sono apparse delle scritte sul muro, inneggiando alla “Guerra allo Stato”. Segno evidente che l’attacco è stato rivolto alle istituzioni cittadine. Sulla vicenda ora stanno indagando i Carabinieri di Desio, a cui va il sostegno di Avviso Pubblico affinché l’autore o gli autori dell’attacco siano presto individuati e sanzionati secondo quanto prevede la legge.