LA CAMPAGNA “METTIAMOCI IN GIOCO” FESTEGGIA 10 ANNI: IL 30 NOVEMBRE A BOLOGNA CON DON ARMANDO ZAPPOLINI

“Cari amici e compagni di viaggio, siamo arrivati a questo importante appuntamento dei 10 anni del nostro impegno contro i rischi derivanti dal gioco d’azzardo con la consapevolezza della strada fin qui percorsa e di quella ancora da fare – scrivono gli animatori della campagna Mettiamoci in gioco, alla quale Avviso Pubblico aderisce sin dalla sua nascita, annunciando un evento per festeggiare i dieci anni di attività“.
L’evento dal titolo “Mettersi in gioco? 10 anni di impegno, insieme, contro i rischi del gioco d’azzardo” è previsto per mercoledì 30 novembre a Bologna, a partire dalle ore 10:00, presso il Centro ricreativo culturale Giorgio Costa, in via Azzo Giardino 44.

il programma

ore 10 – accoglienza dei partecipanti

ore 10.15 – saluti istituzionali

ore 10.30 – tavola rotonda

Interventi di:

  • Don Armando Zappolini, portavoce della campagna “Mettiamoci in gioco”;
  • Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale italiana;
  • Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”;
  • Luciano Gualzetti, presidente della Consulta Nazionale Antiusura “Giovanni Paolo II”;
  • Mauro Croce, psicologo e psicoterapeuta;
  • Alex Zanotelli, missionario comboniano.

Modera Enrico Malferrari, referente della campagna per il sistema di cura.

ore 13.00 – pausa pranzo

ore 14.30 – quali strategie per un impegno che continua

Modera Denise Amerini, referente della campagna per i Coordinamenti regionali.

Interventi di:

  • Domenico Chionetti, Mettiamoci in gioco Liguria;
  • Oscar Mazzocchin, Mettiamoci in gioco Veneto;
  • Gino Gandolfo, Mettiamoci in gioco Sicilia.

– Consegna di riconoscimenti a “compagni di viaggio”.

ore 16.00 – spettacolo teatrale

  • “All’alba vincerò”, della Compagnia Teatro dei Sentieri.

ore 17.00 – conclusione e saluti

“Il problema del gioco d’azzardo, grazie a noi ed alle altre Campagne presenti nel paese, è oggi nella attenzione della opinione pubblica – concludono gli organizzatori della giornata -. Non lo è purtroppo nella politica! Nonostante questo sono stati raggiunti importanti risultati: il divieto di pubblicità, l’Osservatorio presso il Ministero della Salute, il fondo per i progetti regionali, il ruolo delle Regioni e degli Enti Locali, l’inserimento nei LEA del GAP. Dobbiamo insistere nella richiesta di una legge quadro nazionale che regolamenti il settore, non proibizionista, ma in grado di proteggere le persone più fragili e diminuire l’offerta di gioco d’azzardo nel paese“.

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