Il resoconto del Coordinamento provinciale degli Enti soci di Avviso Pubblico della provincia di Verona e dell’incontro pubblico con i sindaci della provincia

Lunedì 22 ottobre, presso la Sala degli Arazzi di Palazzo Barbieri del Comune di Verona, si è svolto il Coordinamento provinciale degli enti soci di Avviso Pubblico, per individuare un programma di iniziative comuni per i prossimi sei mesi e per fare il punto sulle attività dell’Associazione in provincia di Verona.

Una riunione, alla quale hanno partecipato 14 rappresentanti degli attuali 22 soci della provincia di Verona aderenti ad Avviso Pubblico – Giovanni Peretti, Sindaco del Comune di Castelnuovo del Garda, Mirco Corrado Frapporti, Sindaco del Comune di Fumane e Coordinatore provinciale, Giorgio Colturato e Giuliana Mantovani consiglieri comunali di Legnago, Giovanni Viviani, Sindaco del Comune di Marano di Valpolicella, Ulyana Avola, assessore del Comune di Negrar, Graziella Manzato, Sindaco del Comune di Sommacampagna, Gianmichele Bianco, Vicesindaco del Comune di Sona, Edi Maria Neri, assessore del Comune di Verona, Pino Caldana, Vice presidente della Provincia di Verona, Marta Ferrari, Vicesindaco del Comune di Bardolino, Claudio Melotti, Sindaco del Comune di Bosco Chiesanuova, Roberto Brizzi, Sindaco del Comune di Bussolengo insieme all’assessore Valeria Iaquinta, Paolo Tertulli, Sindaco di Illasi e Angelo Tosoni, Sindaco di Valeggio sul Mincio – che ha permesso di definire un primo programma di iniziative per i prossimi mesi.

Successivamente i rappresentanti di altri 13 comuni – il Sindaco di Gazzo Veronese, Stefano Negrini, il Sindaco di Oppeano, Pietro Luigi Giaretta, il Sindaco di Villa Bartolomea, Andrea Tuzza, il Sindaco di Soave, Gaetano Tebaldi e la consigliera Sara Capitanio, il Sindaco di Sant’anna D’Alfaedo, Raffaello Campostrini, il consigliere di San Martino Buon Albergo, Claudio Ferrarini, il Sindaco di Caldiero, Marcello Lovato, il Sindaco e il Vicesindaco di Castel D’Azzano rispettivamente Antonello Panuccio e Valerio Basalico, l’assessore di Cerro Veronese, Roberto Prati, il consigliere di Colognola ai colli, Ilaria Cervato, il Sindaco di Grezzana, Arturo Alberti, il Sindaco di Pastrengo, Gianni Testi e l’assessore di San Giovanni Lupatoto, Maurizio Simonato – si sono aggregati all’incontro durante il quale il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, ha presentato le iniziative e i progetti che Avviso Pubblico porta avanti sul territorio.

Il vice prefetto di Verona, Dott. Giorgio Spezzaferri, ha poi presentato le attività svolte dal suo ufficio concentrandosi in particolar modo sulle interdittive antimafia emanate: ben 16 negli ultimi due anni, che si aggiungono alle quattro emanate dal precedente prefetto.

Durante l’incontro è intervenuto anche il Dott. Damiano D’Angelo, Responsabile dell’Ufficio Antiusura del Comune di Verona.

Gli amministratori locali presenti hanno evidenziato che il problema delle infiltrazioni mafiose esiste e che bisogna attrezzarsi su quali strumenti mettere in atto per prevenire e contrastare la presenza della criminalità organizzata e della corruzione sul territorio.

Una riunione molto partecipata, durante la quale Avviso Pubblico ha assicurato la massima disponibilità ai comuni presenti che vorranno attivarsi su queste tematiche.

All’iniziativa per Avviso Pubblico erano presenti oltre al Coordinatore nazionale, Pierpaolo Romani, il Dott. Roberto Fasoli e la Dott.essa Neva Camellini dello Staff nazionale di Avviso Pubblico, e il Sindaco di Fumane e Coordinatore di Avviso Pubblico per la provincia di Verona, Mirco Corrado Frapporti.

 

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