Il coordinamento veronese di Avviso Pubblico ha incontrato il Questore e il Capo della Squadra Mobile. Il comunicato

Questa mattina una delegazione di Avviso Pubblico, composta dal Coordinatore nazionale Pierpaolo Romani, dal Coordinatore per la provincia di Verona e Sindaco di Fumane, Mirco Frapporti, da Roberto Fasoli, referente tecnico-organizzativo del Coordinamento delle Regioni e dal Sindaco di Valeggio sul Mincio e Vicepresidente di Anci Veneto, Angelo Tosoni, ha incontrato il Questore di Verona, Enzo Giuseppe Mangini, e il Capo della Squadra Mobile, Roberto Di Benedetto.

Un incontro prolungato e approfondito durante il quale Avviso Pubblico ha presentato le attività e i progetti che annualmente l’associazione svolge sia a livello nazionale che sul territorio, con un focus specifico sul Piano formativo regionale intitolato Conoscere le mafie, costruire la legalità”, promosso dalla Regione del Veneto in base Legge alla legge 48 del 2012 e rivolto ad amministratori locali, dirigenti pubblici e agli appartenenti alla Polizia Locale nonché della prossima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Al Questore e al capo della Squadra Mobile Avviso Pubblico ha manifestato la propria volontà di collaborare all’azione di prevenzione e contrasto alle mafie e alla corruzione e per la promozione della cittadinanza responsabile sul territorio veronese, specificando che in Veneto aderiscono all’Associazione 55 enti locali di cui 9 della provincia di Verona. Ha già chiesto di aderire all’associazione anche il Comune di Marano di Valpolicella.

Sia il Questore che il Capo della Squadra Mobile hanno espresso apprezzamento per la richiesta dell’incontro ed hanno evidenziato il lavoro che la Questura sta svolgendo sul territorio veronese, ricordando l’esistenza di un nucleo investigativo dedito esclusivamente ad occuparsi della prevenzione e del contrasto alla criminalità organizzata. Un fenomeno, quest’ultimo, che sul territorio veronese mira ad inserirsi nel tessuto economico per riciclare denaro sporco, sia investendo in certi settori sia prestando soldi ad imprenditori in difficoltà al fine di sottrarre loro le aziende.

La delegazione di Avviso Pubblico ha invitato il Questore Mangini e il dottor Di Benedetto, così come il Prefetto, alla presentazione del libro “Noi, gli uomini di Falcone”, scritto dal Generale Angiolo Pellegrini – collaboratore dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino – che si svolgerà il 17 maggio a Valeggio sul Mincio, alla presenza dei sindaci dei comuni aderenti ad Avviso Pubblico in Veneto, nella provincia di Mantova e di Trento. All’evento interverrà anche Gian Antonio Girelli, Presidente della Commissione speciale antimafia di Regione Lombardia.

 

 

 

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