Il Comune di Napoli, in attuazione del proprio programma di contrasto del gioco d’azzardo patologico, ha approvato recentemente un regolamento (delibera n. 74 del 2015) che disciplina in modo organico la materia delle sale da gioco, dettando in particolare regole molto rigorose per l’avvio di tale attività (vietata in caso di mancato rispetto dai c.d. “luoghi sensibili” e in determinate aree del centro storico) e limitazioni precise agli orari di apertura. La disciplina si applica nell’immediato a coloro che richiedono una nuova licenza, ma entro cinque anni varrà anche per gli esercizi già in possesso della relativa autorizzazione. Sul sito di Avviso Pubblico è disponibile la sintesi ed il testo del regolamento
Anche il Comune di Reggio Emilia ha promosso molteplici iniziative per contrastare la dipendenza dal gioco, a partire dalla messa a disposizione di un gruppo di professionisti in grado di aiutare le persone con problemi legati al gioco d’azzardo. Una particolare attenzione è stata posta sul versante urbanistico per frenare la crescita incontrollata di sale da gioco e sale scommesse: leggi questa scheda sui più recenti provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale.
Sul sito di Avviso Pubblico è possibile consultare un’ampia documentazione dedicata all’analisi dei provvedimenti nazionali, regionali e locali sul gioco d’azzardo e della giurisprudenza di Tar e Consiglio di Stato.