Diffondere e rafforzare la cultura della Legalità. L’intervista al Sindaco Ivan Ongari

Il Comune di Suzzara ha aderito alla nostra Associazione. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco della città, Ivan Ongari.

sindacojpg
Il Sindaco della città, Ivan Ongari

Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?

Dal 2014.

Perché il suo Comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?

Il nostro Comune ha aderito ad Avviso Pubblico molti anni fa e questa Amministrazione ha abbracciato pienamente la scelta operata dalle precedenti, senza bisogno di mettere in discussione quella che per il territorio è diventata una orgogliosa tradizione.

 Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?

E’ difficile concentrare in poche righe il significato dell’impegno per la giustizia e la legalità contro le mafie senza toccare argomenti importantissimi e complessi che inevitabilmente collimano, come la trasparenza, i lavori pubblici, le scelte gestionali e le politiche sociali, i controlli sul territorio …fino alle scelte individuali come politico e come cittadino.

Ma c’è un elemento centrale e al contempo trasversale a tutti gli altri, sicuramente non prescindibile: la CULTURA DELLA LEGALITA’.
Se come primo cittadino riuscirò a contribuire ad alimentare, a diffondere ed a rafforzare la cultura della legalità, se in qualche modo questa Amministrazione prenderà parte ad un processo di cambiamento per togliere ancora altri spazi al campo di azione delle organizzazioni criminali, credo che avremo raggiunto un grande risultato, anche se non misurabile, e che potremo guardare negli occhi i nostri elettori.

Quali attività e progetti il suo Comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?

Nonostante questi anni siano caratterizzati dai tagli, sempre più fondi, alla spesa pubblica, non è mai venuto meno l’impegno nella promozione della cultura della legalità. Sul sito del Comune è stabilmente pubblicato il logo di Avviso Pubblico, nell’ambito delle varie rassegne letterarie sono stati presentati libri sull’argomento, spesso con testimonianze dirette. L’evento più sentito e partecipato rimane la “Camminata della Legalità”, lo scorso anno dedicata a Lea Garofalo, che nel 2015 vedrà la decima edizione. Elemento caratterizzante è la distribuzione della pasta prodotta nei terreni sottratti alla mafia e la devoluzione dei fondi raccolti ad associazioni e cooperative nate per contrastarne l’attività.

Schermata 2015-09-11 alle 11.19.07L’elemento di forza di tutte queste manifestazioni è mettere in relazione comuni limitrofi, associazioni e scuole che collaborano nella progettazione, realizzazione promozione degli eventi e dei principi ispiratori e che nell’unità di intenti mandano un messaggio forte e inequivocabile.

Inoltre il Comune utilizzerà beni sequestrati alla mafia per attività pubbliche a favore della collettività. Entro fine anno dovrebbero essere terminati i lavori in una casa confiscata alla famiglia del boss Gino Romano che verrà utilizzata per gli alloggi di cittadini meno abbienti.

Infine, proprio nell’ultima seduta straordinaria del 27 luglio ’15, a fronte delle situazioni presenti anche nella realtà della nostra provincia, il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha deliberato di attribuire alla Commissione Affari Generali specifiche funzioni di contrasto a infiltrazioni di tipo mafioso.

Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?

Non ho incontrato particolari ostacoli in questo percorso, anzi sono stato favorito dalla presenza sul nostro territorio di una scuola superiore – l’Istituto Manzoni di Suzzara – divenuto “Centro permanente di promozione della legalità”.

Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?

Sicuramente sarebbe necessario stanziare maggiori risorse per le forze dell’ordine, insistendo d’altro canto con un più intenso programma di sensibilizzazione delle giovani generazioni alle tematiche della legalità.

 [box type=”info”]Breve biografia di  Ivan Ongari

Ivan Ongari è nato a Carpi nel 1979. Libero professionista, è laureato in Ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nell’Amministrazione precedente, dal 2009 al 2014 ha ricoperto il ruolo di Assessore allo sviluppo innovativo, alla viabilità e alla sostenibilità.

[/box]
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *