Il 30 giugno, a Bruxelles si è conclusa la prima parte del viaggio della Carovana Antimafie. La Vicepresidente di Avviso Pubblico Antonella Micele, ha partecipato alla conferenza stampa di chiusura della prima parte del viaggio, dal titolo “Building inclusive communities at european level: the key role of civil society organizations against trafficking for labour expolitation”.

Partita da Reggio Calabria il 10 giugno, la Carovana Internazionale Antimafie ha già attraversato diverese regioni, ed in particolare: la Calabria, la Basilicata, la Campania, l’Umbria, le Marche, l’Emilia Romagna, e la Toscana.

La Vicepresidente Antonella Micele ha illustrato l’esperienza di Avviso Pubblico ed ha sottolineato l’importanza degli enti locali essere organizzati nella prevenzione e contrasto alle mafie e alla corruzione, così da favorire la circolazione della conoscenza e delle buone prassi amministrative.

L’intervento di Antonella Micele si è inoltre focalizzato sul ruolo dei Comuni, in quanto enti che possono agire nella prevenzione e nel contrasto del traffico illegale di esseri umani, mediante controlli sui cantieri da parte della Polizia Municipale o mettendo in atto specifici progetti, come per esempio quello denominato “Badando”, attivo nel Comune di Casalecchio di Reno (Bo), che mira a stabilire relazioni tra badanti e utenti.

La Carovana ripartirà nuovamente a settembre: nei mesi di settembre e ottobre sarà nel resto d’Italia e poi in Belgio, Spagna, Malta, Romania, Germania, Francia. Saranno come sempre coinvolti nelle prossime tappe magistrati, sindaci, operatori sociali, cittadine e cittadini.

Per maggiori informazioni: www.carovanaantimafie.org