Bari, stop al caporalato. Un appello dal coordinamento provinciale di Avviso Pubblico per attivare la Rete del lavoro Agricolo di Qualità

 Il Coordinamento per l’Area Metropolitana di Bari di Avviso Pubblico in questi mesi ha avviato un lavoro di confronto sui temi del lavoro etico in agricoltura, coinvolgendo amministratori, sindacalisti, associazioni antimafia e cooperative agricole della città metropolitana di Bari.
Insieme è stato elaborato un primo documento in cui si chiede di attivare nel territorio barese la “Rete del lavoro Agricolo di Qualità” e agli enti pubblici di richiederne alle aziende l’adesione come requisito o premialità per accedere alla gestione delle mense scolastiche.
ECCO IL TESTO DELL’APPELLO:
“Si parla sempre più di sfruttamento del lavoro nelle campagne, di caporalato, di braccianti che perdono la vita e di tante altre tragedie legate a questi fenomeni. Ma al di là della giusta indignazione, esiste uno strumento concreto che le aziende agricole e le istituzioni possono attivare per neutralizzare criminalità  e illegalità nelle campagne.
Si chiama Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, una sorta di white list delle società agricole virtuose prevista dalla legge 116 del 2014 e dalla legge 199 del 2016. Grazie alla concertazione tra Prefettura, sindacati e associazioni di categoria è stata istituita da poco anche nella Città metropolitana di Bari, ma finora è rimasta solo sulla carta.
Da mesi ci stiamo confrontando per capire come tradurre in realtà queste previsioni di legge e per questo chiediamo all’Inps e a tutte le altre istituzioni coinvolte di promuovere e incoraggiare questo strumento nel tessuto economico del Barese.

Chiediamo, inoltre, a tutti gli enti pubblici di introdurre nei capitolati di mensa clausole che prevedano, come requisito o premialità, l’adesione alla Rete. Perché nelle mense dove mangiano i nostri figli non ci può essere spazio per prodotti che parlino di mafie e sfruttamento”.

L’APPELLO È STATO AL MOMENTO SOTTOSCRITTO DA:

Davide Carlucci – Sindaco di Acquaviva e Coordinatore per l’Area metropolitana di Bari di Avviso Pubblico
Mario Dabbicco – Referente regionale Libera Puglia
Michele Sozio – Slow Food – referente regionale per la lotta al caporalato
Gigia Bucci – Segretario generale della Camera del Lavoro metropolitana di Bari
Anna Lepore – Segretario Flai Cgil Puglia
Giuseppe Boccuzzi – Ust Cisl Bari
Pasquale Fiore – Fai Cisl Bari
Michele Abbaticchio – Sindaco di Bitonto e Vicepresidente di Avviso Pubblico
Pierpaolo d’Arienzo – Sindaco di Monte Sant’Angelo e Coordinatore regionale di Avviso Pubblico

PER ADERIRE ALL’APPELLO SCRIVI A STAMPA@AVVISOPUBBLICO.IT
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