Amministratori sotto tiro: la Camera dei deputati approva definitivamente il provvedimento di legge

Il provvedimento di legge 3891, che introduce nuove forme di tutela degli amministratori locali oggetto di atti di intimidazione, attraverso diverse modifiche al codice penale, recependo le proposte della Commissione di inchiesta istituita dal Senato ad inizio legislatura e approvato dal Senato l’8 giugno 2016 in prima lettura, è stato definitivamente approvato dalla Camera il 22 giugno 2017.

Questa proposta di Legge è figlia del lavoro fatto dalla Commissione di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali, presieduta dalla Senatrice Lo Moro, istituita dal Senato il 3 ottobre 2013, che ha terminato i suoi lavori il 26 febbraio 2015 con una relazione votata all’unanimità.

La proposta di legge modifica l’articolo 338 del codice penale, che definisce il reato di “Violenza o minaccia ad un Corpo politico, amministrativo o giudiziario”, apportando importanti modifiche, tra le quali ricordiamo le principali:

  • viene reso obbligatorio l’arresto in flagranza di chi minaccia e intimidisce;
  • viene estesa la punibilità anche a chi usi minaccia o violenza sul candidato o su chi decida di spendersi a suo sostegno;
  • viene fornita la possibilità agli inquirenti di poter utilizzare le intercettazioni telefoniche per individuare i responsabili delle minacce. Oggi in più del 90% dei casi chi minaccia resta impunito.

“L’approvazione di questa proposta di legge assume, prima di tutto, un forte valore simbolico – ha dichiarato il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà – perché  riconosce che quello degli “Amministratori sotto tiro” è un problema reale e attuale, una questione nazionale, e stabilisce il principio che coloro che minacciano ed intimidiscono un amministratore locale colpiscono la democrazia non semplicemente una singola persona. Chi si assume un ruolo pubblico non deve essere indebitamente condizionato. Minacciare un sindaco, un assessore, un consigliere significa colpire la libertà con la quale deve potersi formare la decisione della Pubblica Amministrazione, intesa in ogni sua manifestazione”.

E proprio oggi si svolgerà la prima presentazione nazionale del 6° Rapporto “Amministratori sotto tiro”, il report che Avviso Pubblico redige dal 2011, in cui vengono annualmente elencati il numero delle minacce e la tipologia delle intimidazioni mafiose e criminali nei confronti degli amministratori locali e di persone che operano all’interno della Pubblica Amministrazione in tutta Italia.
L’evento, organizzato da Avviso Pubblico insieme al Centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche “Vittorio Bachelet” della LUISS e rivolto agli studenti dell’Università, agli enti soci di Avviso Pubblico e a tutti i soggetti interessati al tema, si svolgerà alle ore 14.30, presso la sede della LUISS (Viale Romania 32 – Aula Toti).

Presenzierà il Viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico. Per maggiori informazioni clicca qui

Dopo la presentazione il Rapporto “Amministratori sotto tiro” 2016 sarà scaricabile gratuitamente sul nostro sito, così come le precedenti edizioni già disponibili cliccando su questo link.

Per ulteriori informazioni sul provvedimento leggi questa scheda

Per informazioni sull’attività della Commissione di inchiesta e sul documento conclusivo clicca qui

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