Il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, ha inviato una lettera al Sindaco di Battipaglia Cecilia Francese per chiederle di riesaminare la richiesta avanzata dal corpo docente dell’Istituto “Fiorentino” di ricordare il giornalista Giancarlo Siani dedicando alla sua memoria un padiglione dell’istituto scolastico.
Il testo della lettera:
Gentile Sindaco Francese,
ho pensato di scriverLe questa lettera pubblica dopo aver appreso dai giornali che la Commissione toponomastica del Comune di Battipaglia, da Lei presieduta, ha risposto negativamente alla richiesta del Prof. Dario Palo di intitolare uno dei padiglioni della scuola “Fiorentino” alla memoria di Giancarlo Siani, giornalista de “Il Mattino”, vittima innocente di mafia, assassinato barbaramente da camorristi a Napoli il 23 settembre 1985.
Dalle cronache ho appreso che quanto accaduto deriva dal fatto che Lei ha dichiarato di aver firmato il documento di diniego senza averlo letto attentamente.
Non ho motivo di dubitare della Sua buona fede. Auspico soltanto, nel rispetto dell’autonomia decisionale Sua e dell’Amministrazione comunale di Battipaglia, che la proposta del Prof. Palo possa essere rapidamente riesaminata con la dovuta attenzione che essa merita.
La recente istituzione per legge della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, attesta ufficialmente quanto sia importante e necessario sviluppare un forte connubio tra memoria e impegno se vogliamo sconfiggere concretamente la camorra e tutte le altre forme di criminalità organizzata, che tanti danni e lutti hanno prodotto nella Sua terra e nella nostra Italia.
Insieme all’opera della magistratura e delle forze di polizia, è necessario operare per costruire un saldo legame tra la buona politica, la buona amministrazione e quella scuola che, come ammoniva il giudice Antonino Caponnetto, è capace di “tagliare l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa”, promuovendo e diffondendo al cultura della cittadinanza responsabile.
AugurandoLe buon lavoro, colgo l’occasione per porgerLe un distinto saluto.
Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico