Tra disagio, dipendenza e marginalità sociale è morta Noemi, la cui storia attraversa i confini dell’indifferenza, specchio della vita di tutti quegli invisibili che vivono e muoiono nel silenzio. Questa volta, però, la sua esistenza è riuscita a superare quei confini, diventando un libro inchiesta dal titolo “Noemi Crack Bang. La banalità del male” (Mediter Italia edizioni, 2023), scritto da Victor Matteucci e Gilda Sciortino.
L’appuntamento è sabato 11 novembre dalle 16.00 alle 20.30 a Rho, presso il Centro ricreativo anziani Rhodense, in Via De Amicis 6. L’evento è promosso dall’Associazione Mediter Italia.
Intervengono:
- Victor Matteucci, autore del libro;
- Gilda Sciortino, autrice del libro;
- Salvina Cangiamila, esperta e formatrice nell’educazione alla legalità per le scuole;
- Clelia La Palomenta, presidente commissione temporanea antimafia e legalità Comune di Rho.
“Ricca la documentazione cartacea e audio del libro con oltre 55 interviste, per un totale di otre 80 ore, a giudici, esponenti delle Forze dell’Ordine, rappresentanti istituzionali, medici, psichiatri, psicologi, insegnanti, operatori sociali”, scrivono gli organizzatori.
Nel progetto sono stati anche coinvolti giovani amiche e amici di Noemi, diretti protagonisti di questo mondo emarginato, testimoni invisibili che hanno collaborato spontaneamente con coraggio per raccontare un desolato territorio in cui fabbriche dismesse, palazzi abbandonati, vicoli nascosti sono lo scenario di un mercato disperato dominato da droga, denaro e prostituzione.
La morte di Noemi è stata anche l’occasione per indagare sul traffico internazionale di droga, sulla mafia nigeriana, sul sistema illegale che organizza e gestisce il mercato e le piazze di spaccio, sulla prostituzione giovanile.