Destano particolare inquietudine e preoccupazione le minacce rivolte dal boss siciliano, Gianbattista “Titta” Ventura, e confermate durante il processo dal pentito Rosario Avila, contro il giovane cronista Paolo Borrometi, da tempo sotto scorta dopo avere subito minacce di morte, violentissime aggressioni fisiche e attentati incendiari.
Il numero dei giornalisti intimiditi e minacciati, così come quello degli amministratori sotto tiro – come evidenziato anche nel nostro annuale Rapporto – è purtroppo in continua crescita. Non possiamo permettere che giornalisti esposti in prima linea come Paolo Borrometi siano lasciati soli, ma dobbiamo sostenerli e difenderli.
Avviso Pubblico manifesta viva vicinanza e solidarietà a Paolo Borrometi, collaboratore dell’Agi e direttore del quotidiano online “La Spia”, nella certezza che continuerà a svolgere il suo lavoro con la medesima professionalità e attenzione di sempre; perché raccontare quello che accade in terre di mafia è un vaccino irrinunciabile contro un’epidemia oscura come quella criminale.