Sicurezza Urbana: Avviso Pubblico alla riunione con Anci e Fisu

“Il ministero dell’Interno dia al più presto seguito all’impegno assunto, nel corso dell’incontro con i sindaci di marzo scorso al Viminale, di portare all’approvazione del Consiglio dei ministri il ddl sulla sicurezza urbana, il cui contenuto è stato già ampiamente condiviso con l’Anci ed il Forum italiano per la sicurezza urbana”. E’ quanto chiede Luigi de Magistris, sindaco di Napoli e delegato Anci per Sicurezza e legalità, al termine di una riunione con il Forum italiano per la sicurezza urbana (Fisu) e l’associazione ‘Avviso Pubblico’, svoltasi oggi nella sede nazionale di Anci per definire l’agenda delle attività da svolgere per il 2015, come previsto dal protocollo d’intesa siglato dalle rispettive organizzazioni. All’incontro erano presenti Paolo Dosi, sindaco di Piacenza e presidente di Fisu e Roberto Montà, primo cittadino di Grugliasco e presidente di Avviso Pubblico, oltre che ai rispettivi responsabili delle strutture Gianguido Nobili, Pierpaolo Romani e Antonio Ragonesi.

Un’approvazione, questa del ddl, che appare urgente alla luce degli ultimi fatti di cronaca, che hanno evidenziato la fragilità dei tessuti urbani. A tale proposito il delegato Anci alla Sicurezza, d’intesa con i presidenti di Avviso pubblico e Fisu, ha invitato il governo a “considerare l’opportunità di misure che consentano di conciliare il diritto costituzionale di manifestazione con la sicurezza delle città e dei cittadini, ferma restando la contrarietà all’applicazione di misure come quella del Daspo a manifestazioni di tipo politico, oppure altre misure che possano compromettere il diritto sancito dall’articolo 21 della Costituzione’’.

In questo senso, a parere di de Magistris, accanto al ddl in corso di approvazione, è comunque importante rafforzare “la cornice istituzionale tra Stato e Comuni, attraverso un nuovo protocollo sulla sicurezza urbana e sulla legalità tra Anci e Viminale che, negli anni scorsi, ha favorito l’approvazione di una serie di patti di sicurezza in molte città italiane”.

Così come appare opportuno “dare applicazione effettiva alle misure, a partire dall’accesso gratuito alle banche dati da parte della polizia locale, un tema che l’Anci – ha ribadito il sindaco di Napoli – sottolinea da tempo, dovendosi peraltro provvedere alla sola emanazione del decreto attuativo già previsto dalla legge 125/2008”.

Durante l’incontro odierno è stato anche fissato il calendario delle attività che Anci, Avviso Pubblico e Fisu porteranno avanti nei prossimi mesi: la presentazione della Campagna ‘Cento Comuni contro le mafie’, che si svolgerà il prossimo 22 maggio a Milano con la partecipazione del ministro della Giustizia Andrea Orlando, del presidente dell’Anci Piero Fassino e del delegato Anci de Magistris, del procuratore nazionale antimafia Roberti e della presidente della commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi; uno spazio di approfondimento sui temi della legalità ospitato all’Assemblea Anci del prossimo ottobre a Torino; la Festa nazionale di Avviso pubblico che si terrà nel prossimo autunno; ed un evento sulla prevenzione dal gioco d’azzardo patologico organizzato da Fisu a Genova il prossimo 12 giugno.

Tutto questo consentirà non soltanto di rafforzare la collaborazione tra le associazioni, ma soprattutto di “promuovere nei territori una nuova cultura della sicurezza partecipativa” che negli auspici di de Magistris, Dosi e Montà “è l’unico antidoto per contrastare la diffusione dell’illegalità e delle infiltrazioni criminali nei tessuti connettivi delle città”.

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