Avviso Pubblico condanna con fermezza il vile gesto compiuto la scorsa notte a Milano da ignoti, che hanno imbrattato il murale all’Ortica dedicato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel giorno dell’anniversario dell’irruzione compiuta dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri il 28 marzo del 1980, in un covo delle Brigate Rosse a Genova.
La figura di Dalla Chiesa, simbolo della lotta dello Stato contro le violenze estremiste e mafiose, era stata ricordata, assieme a quella di altre 970 vittime della mafia, il 21 marzo scorso, nel corso della XXIII Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie.
Un gesto che fa il paio con quanto accaduto pochi giorni prima ad Arese, ancora in provincia di Milano, quando sono state vandalizzate alcune targhe commemorative di vittime di mafia inaugurate il 21 marzo, realizzate per le scuole a conclusione di un percorso che aveva coinvolto gli studenti di Arese.
Sono gesti che indignano e preoccupano per la loro ignoranza, antitesi di tutto ciò che rappresenta il 21 marzo: coltivare la memoria del nostro passato per costruire, assieme alle giovani generazioni, un presente e un futuro di impegno e responsabilità.