Oggi alcuni organi di stampa riportano la notizia che il Sindaco di Licata, Angelo Cambiano ha annunciato l’intenzione di dimettersi, motivando tale gesto con il senso di isolamento e di mancanza di sostegno da parte dello Stato.
Il Sindaco vive da alcuni mesi sotto scorta per le minacce subite a seguito dell’attuazione del piano di abbattimento delle case abusive nel territorio comunale.
La battaglia contro l’abusivismo edilizio costituisce un atto fondamentale ed un gesto simbolico particolarmente forte nell’azione di ripristino della legalità. Non a caso, essa costituisce una delle ragioni per cui, soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia, gli amministratori locali finiscono oggetto di minacce ed intimidazioni, come è documentato dal Rapporto “Amministratori sotto tiro”.
Il Sindaco di Licata non può e non deve essere lasciato solo. Auspichiamo, quindi, che le autorità competenti garantiscano immediatamente il dovuto sostegno e la necessaria sicurezza ad Angelo Cambiano, affinché si affermi con chiarezza che le uniche regole che valgono su di un territorio sono quelle stabilite dallo Stato, le uniche capaci di garantire sviluppo e giustizia sociale.