LA PAROLA È LIBERTÀ: DAL 4 MAGGIO AL 16 GIUGNO LA RASSEGNA SULLA LEGALITÀ DEL COMUNE DI RUBIERA (RE)

Dal 4 maggio al 16 giugno quattro appuntamenti per l’edizione 2022 della rassegna “La parola è libertà”, organizzata dal Comune di Rubiera nell’ambito del progetto “La legalità democratica come strada maestra”, cofinanziata dalla Regione Emilia-Romagna e promossa in collaborazione la Cooperativa di Solidarietà Sociale “L’Ovile” e Avviso Pubblico

Mercoledì 4 Maggio ore 21 – Rubiera, Biblioteca “U. Codro”

Incontro “Contro la mafia, l’arma della denuncia”, il racconto di Ignazio Cutrò, un uomo che continua a combattere”.

Intervengono:

  • Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera e Coordinatore per la Provincia di Reggio Emilia di Avviso Pubblico;
  • Ignazio Cutrò, imprenditore, testimone di giustizia e Presidente Ass. Naz. Testimoni Di Giustizia.

Conduce Pierluigi Senatore, giornalista.

Mercoledì 18 Maggio ore 21 Rubiera, Biblioteca “U. Codro”

Incontro “Globalizzazione delle mafie e neo-schiavismo”, da un’esperienza investigativa sulle donne vittime di tratta.

Intervengono:

  • Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera e Coordinatore per la Provincia di Reggio Emilia di Avviso Pubblico;
  • I.M.D., scrittore, criminologo e Ispettore della Polizia di Stato.

Conduce Pierluigi Senatore, giornalista.

Lunedì 23 Maggio ore 21 – Rubiera, Teatro Herberia

Incontro “Maggio 1992 – Maggio 2022: a 30 anni dalle stragi di Capaci e via d’Amelio”.

Intervengono:

  • Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera e Coordinatore per la Provincia di Reggio Emilia di Avviso Pubblico;
  • On. Paola Aiello, parlamentare e testimone di giustizia;

Conduce Jacopo Della Porta, Redattore Gazzetta di Reggio.

Giovedì 16 giugno ore 21 – Rubiera, Cortile della Biblioteca comunale “U. Codro”

Incontro “Quando la parola cambia il destino”, storia di una testimonianza che aiuta lo Stato a “fare Verità e Giustizia”.

Intervengono:

  • Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera e Coordinatore per la Provincia di Reggio Emilia di Avviso Pubblico;
  • Giuseppe Carini, testimone di giustizia.

Conduce Pierluigi Senatore, giornalista.

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