Il sistema delle informative antimafia, volte ad identificare le aziende su cui grava il sospetto di infiltrazione da parte della criminalità organizzata, è volto principalmente ad impedire l’accesso a finanziamenti pubblici e la stipulazione di contratti con le pubbliche amministrazioni, a partire da quelli di importo più elevato.
Sul sito di Avviso Pubblico è disponibile una ricostruzione dello stato dell’arte in materia, con un’analisi della normativa e della più recente giurisprudenza di Tar e Consiglio di Stato.
Nel corso del tempo la verifica della ”affidabilità” e “moralità” delle imprese si è estesa ad altre fattispecie, con particolare riguardo alle licenze ed autorizzazioni delle pubbliche amministrazioni, anche in assenza di un contratto o di un beneficio economico. Tutto ciò al fine di elevare il livello della tutela dell’economia legale dall’aggressione criminale, sottoponendo a controllo non solo i rapporti amministrativi che danno accesso a risorse pubbliche, ma anche quelli che consentono l’esercizio di attività economiche, subordinandole al controllo preventivo della pubblica amministrazione.
A questo specifico aspetto è dedicata un’altra scheda ricostruttiva di Avviso Pubblico.