Il ruolo degli enti locali nella prevenzione e nel contrasto all’evasione fiscale. Il resoconto del seminario di Limbiate

Lunedì 2 marzo, a Limbiate (MI), presso l’Aula consiliare “Falcone e Borsellino”, in Villa Mella, si è svolto il seminario di formazione, intitolato “Il ruolo degli enti locali nella prevenzione e nel contrasto all’evasione e all’elusione fiscale”, rivolto ad amministratori, funzionari e dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

slideIl seminario si inserisce all’interno degli appuntamenti di “Marzo: il mese della legalità”, durante i quali l’amministrazione comunale di Limbiate ha deciso di organizzare, in collaborazione con Avviso Pubblico, per il mese di marzo una serie di eventi dedicati alla legalità, in vista della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie che si svolgerà il prossimo 21 marzo, a Bologna.

La prima relazione del seminario è stata svolta da Andrea Ferrarini, collaboratore di Avviso Pubblico e consulente organizzativo in sistemi di gestione del rischio di reato e di modelli organizzativi, il quale ha spiegato quanto sia necessario ripensare il ruolo dei funzionari e dei dirigenti degli enti locali e quali sono le responsabilità, i poteri e le risorse, necessarie per definire, monitorare e prevenire l’illegalità nel settore pubblico. “E’ una questione morale – ha affermato Ferrarini – che richiede una reale fedeltà ai doveri che derivano dall’essere un dipendente pubblico, cioè una persona al servizio degli interessi collettivi”.casarini

A seguire Giandomenico Casarini, Responsabile Ufficio Tributi Comune di Corsico, ha spiegato quali sono gli strumenti che gli enti locali hanno a disposizione per creare ambienti il più possibile immuni dagli interessi corruttivi e criminali. “Il Comune di Corsico – ha dichiarato – è riuscito a recuperare nel 2013 oltre 115 mila euro. La somma, che è stata restituita al Comune dall’Agenzia delle entrate, è frutto dell’attività di contrasto all’evasione fiscale che ha prodotto 86 segnalazioni qualificate. Un risultato reso possibile dalla convenzione stipulata dall’Amministrazione comunale con l’Agenzia nel 2010, anno di insediamento della Giunta di Maria Ferrucci, attuale Sindaco di Corsico”.

A chiudere la sessione della mattina è stato l’informatico ed esperto di antiriclaggio, Mario Turla, il quale si è concentrato su quali siano gli indicatori dai quali poter partire e sui quali concentrarsi maggiormente per individuare evasori e riciclatori e come incrociare debitamente i dati di cui un ente locale dispone. “Sono tanti gli indicatori utili all’individuazione del possibile evasore o riciclatore – ha specificato Turla – e voi Comuni avete la possibilità di accedere a molteplici fonti per segnalarli alle autorità”.

DSC_0127Il dibattito è stato moderato da Serena Uccello, Giornalista de “Il Sole 24Ore”.

Nel pomeriggio si sono invece svolti tre laboratori per mettere in pratica suggerimenti, consigli ed esperienze che i diversi amministratori, funzionari o dirigenti pubblici desiderano adottare per favorire lo sviluppo di un’economia sana:

– Enti locali e segnalazioni sospette: esame di alcuni casi di studio con Mario Turla. Obiettivo: esaminare casi di Comuni che hanno svolto una segnalazione qualificata in modo adeguato alle autorità competenti in materia di contrasto all’evasione fiscale;

– Legalità conviene: l’esperienza del Comune di Corsico con Giandomenico Casarini. Obiettivo: presentazione dell’attività condotta dal Comune di Corsico in materia di contrasto all’evasione fiscale e dei risultati raggiunti;

– Segnalo o non segnalo? I Dilemmi Etici del Signor Brambilla con Andrea Ferrarini.

Il seminario si è concluso alle ore 17 con una seduta plenaria.

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