Due giorni di iniziative e dibattiti insieme ai ragazzi delle scuole di Albignasego ed ai neo maggiorenni e un evento serale aperto a tutta la cittadinanza per rafforzare la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, soprattutto attraverso il coinvolgimento del sistema scolastico e formativo. Perché saranno loro il nostro futuro, saranno loro gli amministratori di domani.
Con questo obiettivo l’amministrazione comunale di Albignasego e Avviso Pubblico hanno organizzato la manifestazione intitolata ‘Insieme per la legalità’, che si è svolta sul territorio di Albignasego il 6 e 7 aprile.
Il primo incontro con i ragazzi si è svolto la mattina di giovedì 6 aprile presso la scuola Falcone e Borsellino, dove gli alunni della primaria di Sant’Agostino, in vista la ricorrenza del 25° anniversario dall’uccisione dei magistrati cui è intitolata la scuola, hanno incontrato Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Falcone morto nella strage di Capaci, per presentarle la mostra “Il Giardino Dei Valori” che resterà esposta fino a fine anno scolastico nell’atrio della scuola.
Nel pomeriggio è stata invece consegnata la Costituzione italiana ai ragazzi diciottenni di Albignasego per consolidare il senso di responsabilità di ciascuno nella diffusione dei valori quali legalità, giustizia e democrazia. All’incontro hanno partecipato Pierpaolo Romani, Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico, il Sindaco della città Filippo Giacinti, l’assessore Roberta Basana e Matilde Montinaro.
La giornata si è conclusa con un interessante dibattito aperto a tutta la cittadinanza sul tema dell’evoluzione dei fenomeni corruttivi, del loro legame con le infiltrazioni mafiose e del ruolo preventivo degli enti locali e della società civile. Obiettivo della serata era far conoscere e trasmettere ai presenti le modalità di infiltrazione utilizzate dalla criminalità organizzata soprattutto nel territorio del Veneto. All’incontro sono intervenuti: Pierpaolo Romani, Matilde Montinaro e Roberto Fasoli, Responsabile del Tavolo Tecnico-organizzativo del Coordinamento delle Regioni di Avviso Pubblico.
La manifestazione si è conclusa venerdì 7 aprile, con un incontro presso il Palazzetto polivalente dove i ragazzi di nove classi della secondaria di I° grado hanno presentato ai loro compagni e all’ex Procuratore di Venezia Vittorio Borraccetti, già Procuratore della Repubblica di Venezia e componente della Direzione nazionale antimafia, il risultato del loro lavoro di ricerca ed approfondimento su vari temi in riferimento alla legalità partendo dal concetto legalità=rispetto delle regole.