Venerdì 8 maggio, alle ore 21, con la relazione di Francesco Forgione, ex Presidente della Commissione parlamentare antimafia, parte a Chivasso la seconda edizione del Festival della Legalità.
L’iniziativa organizzata dal Comune di Chivasso, ente socio di Avviso Pubblico, e da Libera, in collaborazione anche con Avviso Pubblico, che si svolgerà l’8, il 9 ed il 10 maggio 2015 in varie parti della città, fa parte di un più articolato progetto che si sviluppa durante l’intero anno.
Una manifestazione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Libero Ciuffreda che così commenta: “Con la I Edizione del Festival della Legalità, tenutasi nel Maggio del 2014, volevamo che fosse chiaro il nostro no alla criminalità organizzata che aveva tenuto in ostaggio il territorio e che aveva portato alle operazioni Minotauro e Colpo di coda e con la presenza di Don Ciotti alla serata inaugurale dar vita ad un momento simbolico che ci permettesse di prendere, con forza, le distanze dal mondo di coloro che fanno dell’illegalità il proprio motto ed il proprio credo. Con questa II edizione vogliamo invece sottolineare il nostro impegno a costruire il dissenso e l’opposizione a queste logiche criminali”.
Concetto ribadito anche nelle parole dell’Assessore alla Legalità Annalisa De Col : “Questa edizione del Festival è l’atto conclusivo del cammino che abbiamo immaginato come Amministrazione, supportati dalle Associazioni – innanzitutto Libera -, Scuole, Enti territoriali, organizzazioni sindacali e datoriali per un Progetto di Legalità, un cammino che è stato composto da tante tappe e che stato reso possibile dall’impegno di tantissime persone. Abbiamo lavorato moltissimo con le Scuole perché i ragazzi, i bambini sono la trama che comporrà il tessuto sociale del domani. Abbiamo proposto stimoli e sollecitazioni per discutere con loro sull’importanza delle regole e della convivenza basati sui principi della legalità e dei diritti/doveri di ogni cittadino”.
Tra le iniziative più significative che hanno caratterizzato l’attività cittadina va ricordato l’avvio dei corsi della Libera Università della Legalità – come luogo dedicato ad informare e formare i cittadini che vogliono accrescere le proprie conoscenze o vogliono metterle a disposizione per un percorso di Legalità e la creazione della Consulta della Legalità a cui possono partecipare i rappresentanti della società civile , economica e politica della città.
Sono stati affrontati e discussi i temi della dipendenza sempre più diffusa dal gioco d’Azzardo, attraverso un Tavolo multidisciplinare politico e tecnico che ha lavorato per creare le condizioni per arginare le conseguenze della Ludopatia e oltre alla manifestazione contro le Mafie a Chivasso, una delegazione comunale ha partecipato alla Giornata in ricordo delle vittime di Mafia di Bologna.