Anche quest’anno la Carovana Internazionale Antimafie, organizzata da Arci, Libera, Avviso Pubblico, insieme ai sindacati (Cgil, Cisl e Uil) farà tappa in Piemonte l’11, 12 e 13 settembre, con visite a Courgnè alla villa confiscata al boss Bruno Iaria, alla Cascina Graziella confiscata a Moncalvo in provincia di Asti, al Castello di Miasino, dove i cancelli verranno aperti per un incontro tra la delegazione della carovana e gli amministratori locali e in tante altre località.
Si è voluto cogliere l’occasione per mettere “al centro” dell’attenzione alcune “periferie” simbolo della lotta contro le mafie e contro lo sfruttamento nel lavoro, sviluppando temi quanto mai attuali.
La Carovana Antimafie intende sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica e l’impegno delle istituzioni perché l’idea di legalità si confermi sempre più valore fondante della nostra società e contribuisca a realizzare una comunità ancora più unita, solidale e giusta.
Per presentare l’iniziativa si terrà una conferenza stampa mercoledì 9 settembre, alle ore 11.30, presso La Fabbrica delle “e”, in c.so Trapani 91.
Per Avviso Pubblico sarà presente il Coordinatore per la Provincia di Torino, Diego Sarno, Assessore alla Legalità e alla Trasparenza del Comune di Nichelino.
Parteciperanno inoltre Giancarlo Pizzardi (Arci), Maria Josè Fava(Libera), Romualdo Magliulo (Cgil), Sergio Melis (Cisl), Francesco Lo Grasso (Uil).