Alcune inchieste giudiziarie – come quella riguardante la sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo – hanno evidenziato la necessità di riscrivere le regole riguardanti gli amministratori giudiziari, cui è affidata la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
In attesa dell’approvazione dei progetti di legge di riforma del codice antimafia, da tempo all’esame delle Camere (Avviso Pubblico ha promosso un Appello per la loro sollecita approvazione) il Tribunale di Palermo ha definito le “Direttive per lo svolgimento dell’incarico di amministratore giudiziario” finalizzate a garantire la trasparenza delle procedure di nomina e gestione.
Sul sito di Avviso Pubblico è disponibile una scheda sull’argomento, unitamente ad un’ampia ricostruzione della normativa e giurisprudenza e del dibattito parlamentare in materia di beni confiscati.