Beni confiscati alle mafie: gli studi e le analisi del Progetto Icaro per il riutilizzo sociale delle aziende sequestrate

Il progetto ICARO, realizzato in collaborazione da Avviso Pubblico, ARCI Milano, CGIL Lombardia, CDIE, Università agli Studi di Milano e Associazione Saveria Antiochia Omicron, è volto ad individuare gli strumenti più idonei per il rilancio delle aziende confiscate alle organizzazioni criminali e consentire così il loro riutilizzo sociale.

Sul sito di ICARO è disponibile un’ampia documentazione che ricostruisce la diffusione della criminalità organizzata nel contesto europeo e la mappa delle imprese sequestrate nei diversi settori produttivi.
Di particolare interesse è l’analisi di alcuni casi di aziende confiscate, con l’esame delle criticità riscontrate e delle soluzioni adottate per consentire il loro riutilizzo sociale.

Grazie a tale analisi sono state anche elaborate Linee guida per un modello integrato di gestione e risanamento delle imprese sottratte alla criminalità mafiosa, sottoposte all’attenzione degli amministratori locali ed altri operatori per verificarne l’efficacia complessiva.

Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è presente un’apposita sezione dedicata al tema dei beni confiscati, con una ricostruzione della normativa statale e regionale, i dossier e le relazioni, le proposte di legge in discussione in Parlamento e i dati in materia. Un video illustra le diverse forme di confisca esistenti e fornisce un quadro delle esperienze di riutilizzo sociale concretamente realizzate.

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