“Il male in Comune”: il 2 dicembre, a Roma, la presentazione del Dossier di Avviso Pubblico sui Comuni sciolti per mafia

Avviso Pubblico presenta “Il male in Comune”, il nuovo dossier dedicato al fenomeno degli scioglimenti per infiltrazioni mafiose negli Enti locali. Un appuntamento fondamentale per comprendere l’estensione e l’evoluzione di un’emergenza democratica che continua a colpire il Paese, minando istituzioni, economia e fiducia dei cittadini.

L’evento si svolgerà martedì 2 dicembre 2025, alle ore 11, presso la Sala TobagiFederazione nazionale della stampa italiana (FNSI), in Via delle Botteghe Oscure, 54, a Roma.

Il programma dell’incontro

Saluti introduttivi

  • Vittorio Di Trapani, Presidente della FNSI;
  • Marco Natali, Presidente Confprofessioni;
  • Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico.

Presentazione del dossier

  • Claudio Forleo, Responsabile Osservatorio parlamentare di Avviso Pubblico

Interventi

  • Giuseppe Busia, Presidente Autorità Nazionale Anticorruzione;
  • Giovanni Melillo, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo;
  • Wanda Ferro, Sottosegretario al Ministero dell’Interno.

Modera Lorenzo Nicolini, giornalista di RomaToday.

Un dossier per leggere e comprendere il fenomeno

Il male in Comune” – con la prefazione Giuseppe Busia, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – è un dossier curato da Avviso Pubblico che analizza in profondità il fenomeno dei Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. L’edizione 2025 propone un quadro aggiornato e articolato attraverso dati inediti e comparazioni degli ultimi anni; analisi delle dinamiche con cui le organizzazioni criminali penetrano nelle amministrazioni locali; casi studio ed esperienze dirette dai territori e contributi scientifici di esperti, ricercatori e operatori istituzionali.

Il dossier mostra come le mafie riescano a interferire nei processi decisionali dei Comuni – dalla gestione degli appalti ai servizi essenziali – generando effetti profondi sul tessuto sociale ed economico. Al tempo stesso, il volume evidenzia gli strumenti, le riforme e le reti civiche che possono aiutare gli enti locali a prevenire e contrastare tali fenomeni, restituendo credibilità all’azione amministrativa.

La pubblicazione è stata resa possibile grazie al contributo di donatori/trici e di Confprofessioni – Confederazioni Italiana Liberi Professionisti.

Scarica qui la locandina

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