Il Comune di Castelfiorentino adotta la Carta di Avviso Pubblico

cartasliderDopo il Comune di Cinisello Balsamo (Mi), di Gazoldo degli Ippoliti (Mn), di Soliera (Mo), di Malegno (Bs), di Rho (Mi) e di Marina di Gioiosa Ionica, anche il Comune di Castelfiorentino (Fi) ha adottato la Carta di Avviso Pubblico, il codice etico comportamentale redatto dalla nostra Associazione che si propone di diffondere la pratica della buona politica e di rendere il più trasparente possibile l’azione amministrativa degli enti locali.

L’adesione alla Carta di Avviso Pubblico segue di appena due mesi l’approvazione da parte del Comune del “Patto di Integrità” contemplato dal Piano nazionale anticorruzione, e si presenta pertanto non solo come uno strumento di prevenzione del fenomeno corruttivo, ma anche di valorizzazione di “comportamenti eticamente adeguati per tutti gli operatori economici”. Con tali atti, l’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino intende potenziare quei valori di legalità e trasparenza che sono alla base della tutela dell’interesse pubblico, di una corretta gestione delle risorse e di un più corretto dispiegarsi della concorrenza.

“Le disposizioni della Carta – sottolinea la consigliera comunale, Laura Rimi – sono assai esigenti nei confronti degli amministratori pubblici che l’adottano, chiamati a un forte e credibile impegno di trasparenza e responsabilità. Ma è a partire dai principi di legalità che si può restituire alla politica moltissimo in termini di fiducia e legittimazione agli occhi dei cittadini. Per questo, la Carta di Avviso Pubblico è sia uno strumento di prevenzione rispetto ad alcune degenerazioni della politica ma anche una chiara presa di posizione contro queste stesse degenerazioni, volta a difendere e a diffondere la buona politica e la buona amministrazione. Il fatto che sia stato votato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Castelfiorentino dimostra l’attaccamento, il valore ma anche la fiducia che tutta la comunità castellana ha sempre riservato alla politica. E’ un buon motivo per andare avanti!”.

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