L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Banca d’Italia ha pubblicato, sul proprio sito, le nuove Istruzioni per la rilevazione e la segnalazione delle operazioni sospette (SOS).
Qui è possibile accedere al testo delle nuove Istruzioni.
Le nuove Istruzioni si compongono di tre parti:
La prima parte delinea i principi e le regole da osservare nella collaborazione attiva per la prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, secondo le seguenti fasi:
- fase di individuazione delle anomalie;
- fase di esame delle anomalie;
- segnalazione di operazioni sospette (SOS).
La UIF, nelle Istruzioni, sottolinea il carattere di riservatezza delle segnalazioni e delle comunicazioni interne, e si riserva di sospendere, su propria iniziativa oppure su richiesta di altre autorità, una o più operazioni sospette.
La seconda parte riguarda l’individuazione del referente per le SOS e la procedura interna adottata per l’adempimento dell’obbligo di SOS (si applica solo ai soggetti non sottoposti alla supervisione delle Autorità di vigilanza di settore).
La terza parte concerne la registrazione al portale Infostat-UIF e la compilazione della segnalazione. Le SOS sono trasmesse alla UIF in via telematica attraverso il portale Infostat-UIF e utilizzando lo schema segnaletico messo a disposizione dalla UIF stessa. Nella terza parte vengono quindi riportate istruzioni concernenti: dati identificativi della segnalazione; dati su soggetti, operatività attenzionata, rapporti connessi all’operatività segnalata, altri legami tra soggetti, operazioni e rapporti.
Tra le novità, nell’ambito dell’individuazione delle anomalie, si segnala anche la possibilità di utilizzare strumenti basati su sistemi di intelligenza artificiale, purché siano conformi alle disposizioni di legge, siano basate su dati oggettivi e verificabili e siano accompagnati da valutazioni svolte con l’intervento umano.
L’entrata in vigore delle nuove Istruzioni è prevista dal 1° luglio 2026 e, da quella data, le nuove Istruzioni andranno a sostituire il Provvedimento della UIF del 4 Maggio 2011.