Da molti anni la Provincia di Mantova e gli Enti Locali aderenti ad Avviso Pubblico, Arci Mantova, Libera – Coordinamento di Mantova, Cgil Mantova, Cisl Mantova, UIL Mantova si impegnano e collaborano congiuntamente nel campo della legalità, realizzando eventi, seminari di formazione, manifestazioni e campagne di sensibilizzazione verso cittadini, studenti e amministrazioni pubbliche come ad esempio l’annuale appuntamento della “Carovana Antimafie” e della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” del 21 marzo.
L’impegno sopra citato e lo sforzo unitario cui abbiamo sempre dedicato attenzione è stato ogni volta motivato dalla convinzione, dataci da esperti e magistrati, che non esista territorio non a rischio potenziale di infiltrazioni criminali. Più volte infatti abbiamo analizzato come diverse attività criminose trovino nel Nord Italia, anche in piccole città, il terreno nel quale riciclare denaro e inquinare settori della vita economica ed anche politica.
Oggi, alla luce di quanto leggiamo e ci è dato conoscere, anche il nostro territorio e la città di Mantova sono preda di infiltrazioni ‘ndranghetiste. Ciò emerge chiaramente nell’inchiesta “Aemilia”, promossa dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna ed in particolare nelle indagini condotte dalla Dia di Brescia con i carabinieri del nucleo investigativo di Mantova, partita da episodi di estorsione aggravata dal metodo e dalla finalità mafiosa e giunta a delineare il profilo della cosca infiltrata nel tessuto economico di Mantova e Cremona e negli apparati istituzionali del Comune di Mantova.
Alla luce di questi gravissimi fatti e nella convinzione che tale inchiesta debba segnare un punto di rinnovato e costante impegno della società civile organizzata. delle forze sociali e delle associazioni sindacali nel contribuire a formare un tessuto sociale, culturale, economico in grado di riconoscere e respingere fenomeni criminosi, le organizzazioni sopraccitate si sono più volte incontrare per condividere un “piano” di medio e lungo periodo capace di dare solidità e forza ad una vera e concreta antimafia sociale che è motivo fondante delle nostre stesse organizzazioni.
Questo nascente “Coordinamento per la Legalità” si è dunque impegnato nel progettare e promuovere a breve momenti di sensibilizzazione rivolti sia alla società civile che alle istituzioni pubbliche nell’ottica dell’approfondimento dei temi e dell’individuazione di misure di prevenzione e contrasto alle infiltrazioni mafiose, il primo dei quali si terrà domenica 1 marzo, alle ore 16.30, in Piazza Mantegna. Sarà un presidio per la legalità durante in quale verrà letta pubblicamente l’ordinanza “Aemilia” in collaborazione con Pantacon e la partecipazione del gruppo musicale “Lacio Drom”.
Inoltre, il “Coordinamento per la Legalità” ha previsto di promuovere:
- Un momento di confronto con le istituzioni a livello provinciale, ad esempio attraverso un consiglio provinciale aperto;
- Percorsi formativi e culturali in grado di fornire gli strumenti per una migliore comprensione del fenomeno, anche attraverso la testimonianza di persone direttamente coinvolte nella lotta alle mafie;
- Attività di sollecitazioni ai Sindaci e ai candidati Sindaci dei Comuni che andranno al voto nella primavera 2015 di impegnarsi ed esplicitare nei loro programmi elettorali quali azioni intendano intraprendere nel campo della lotta alle mafie e della trasparenza amministrativa.
BUONO TUTTE LE INIZIATIVE CHE STATE FACENDO, AVREI UNA PROPOSTA DI MANIFESTAZIONE DA FARE POTETE METTERMI IN CONTATTO CON CHI DI DOVERE , A MANTOVA , PER POTERLA ORGANIZZARE?
GINO OSTINI